GROSSETO – “La Fondazione Atlante per la Maremma prosegue nel suo percorso di crescita culturale nel nostro territorio – racconta l’ente -. Con l’introduzione della presidente della fondazione Viola Lamioni, di Paola Salvestroni e di Giovanni Lamioni, si è tenuta la presentazione di “A testa bassa” di David La Mantia, membro del board della fondazione, insegnante notissimo, esperto di tradizioni locali, critico letterario. Questa volta, però, La Mantia ha scritto un libro particolare che pone diverse questioni”.
“Si può oggi raccontare la nostra città e l’Italia attraverso un testo di poesie e di brevi racconti? – continuano dalla fondazione -. Si possono raccontare questi mondi senza scomodare amori travolgenti e campi di grano solcati dal vento, terre fiere ed incontaminate e butteri al galoppo, ma sussurrando vite minime, pulizie di stagione, visite all’ospedale o al cimitero, gatti randagi, serrande di negozi chiusi, lucciole esauste? Si può ancora essere insolenti e provocatori, senza urlare ed offendere chi ti sta accanto? L’ autore, di fronte al pubblico presente nella sala conferenze di Confartigianato, affollatissima per l’occasione, non ha offerto risposte definitive, ma ha cercato di suscitare dubbi, riflessioni, percorsi”.