FOLLONICA – “L’incontro che si è tenuto oggi fra l’Amministrazione e i vertici di Acquedotto del Fiora – dichiara il sindaco Andrea Benini – ha finalmente chiarito quale sia la causa delle maleodoranze che i nostri cittadini sentono, non più solo nella zona di Cassarello e Salciaina, ma un po’ in tutta la città”.
“Giudico, quindi, positivamente gli esiti della riunione di oggi che, nella massima franchezza, hanno posto le basi di un rinnovato rapporto fra Amministrazione e Acquedotto del Fiora che dovrà necessariamente portare, ora che sono chiare le cause che generano i cattivi odori, alla soluzione del problema, mettendo in campo ogni risorsa necessaria al raggiungimento dello scopo sia a breve che a medio e lungo termine”.
“Sarà necessario, infatti, intervenire immediatamente sul depuratore con le azioni già predisposte da AdF – prosegue il sindaco -, ovvero la copertura di un canale di trasporto fanghi e un sistema più flessibile di areazione, ma anche avviare un confronto serrato con la Regione Toscana e l’Autorità Idrica affinché siano attivati quei finanziamenti necessari a rendere il depuratore di Follonica, terza città per bacino d’utenza fra quelle servite da AdF, rinnovato con le migliori tecnologie esistenti. Non posso, infine, nascondere l’amarezza e il disappunto per il tempo perso. Negli ultimi diciotto mesi abbiamo più volte chiesto chiarimenti al Fiora, ma questi sono arrivati solo stamani con conseguente impossibilità da parte dell’amministrazione di dare informazioni corrette ai cittadini e ai turisti. Monitoreremo, quindi, le azioni che verranno messe in campo dal Gestore e, qualora fossero tardive o non risolutive, valuteremo ulteriori passi da intraprendere, sempre nella tutela della comunità che rappresento e dell’immagine della città di Follonica”.