MASSA MARITTIMA – La pulizia delle acque e il particolare ecosistema pressoché intatto del lago dell’Accesa sono stati apprezzati anche quest’anno da Legambiente e Touring Club Italiano che hanno confermato per il 2019 il riconoscimento delle “5 Vele”, marchio di qualità che dà accesso all’annuale nella Guida Blu, un manuale d’eccezione per i turisti e visitatori che vogliano trascorrere una vacanza attenta all’ambiente, all’insegna della natura ma anche di eccellenze enogastronomiche e luoghi d’arte.
Il vademecum delle acque pulite e dei contesti d’interesse di alta qualità è stato presentato questa mattina a Roma a villa Celimontana presso la Società geografica Italiana.
L’appuntamento si è concluso con la premiazione dei sindaci dei comprensori che si sono guadagnati il riconoscimento ed è stato coordinato dal responsabile mare e turismo di Legambiente, Sebastiano Venneri. Nel corso dell’incontro sono intervenuti, tra gli altri, il sottosegretario al ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Salvatore Micillo, Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, e Franco Iseppi, presidente del Touring Club italiano.
Presente il Sindaco di Massa marittima Marcello Giuntini che commenta: “fa davvero piacere constatare che il Lago dell’Accesa è l’unica realtà lacustre premiata in Toscana al sesto posto dopo i grandi laghi del Nord Italia. E’ un ambiente particolare e delicato di grande bellezza e resta per noi un luogo da preservare, per questo sulle sue rive sono già programmati interventi, non di stravolgimento, bensì di manutenzione e di valorizzazione. Piccole azioni volte a conservare l’alta qualità del sito assicurando il mantenimento di una fruibilità sostenibile, volta a scongiurare l’aumento dell’impatto antropico. Altra grande opportunità che preme sottolineare è la premiazione tra i mari più belli d’Italia degli altri luoghi dell’ Ambito Turistico di cui Massa Marittima fa parte, che attestano la qualità di tutto il comprensorio Maremma: fra questi Castiglione della Pescaia, Follonica e Scarlino. Credo che questo sia un aspetto fondamentale per lo sviluppo del turismo nel nostro ambito che ha l’opportunità di presentare un’offerta complessivamente varia e di altissima qualità: le alternative turistiche del nostro territorio possono così completarsi fra loro e fare la differenza”