GROSSETO – Il giorno 14 giugno, in occasione della ricorrenza del 77esimo anniversario della carica di Isbunshenskji, al reggimento Savoia Cavalleria, sarà presente, in via del tutto eccezionale, il medagliere nazionale dell’Arma di Cavalleria, massimo simbolo dell’associazione che, normalmente, viene schierato solo in occasione di raduni nazionali.
Sul drappo, di colore blu, del medagliere nazionale sono fissate 142 croci dell’ordine militare di Savoia, una altissima onorificenza che veniva assegnata ai cavalieri per meriti speciali. Sotto le croci sono invece fissate 105 medaglie d’oro in ricordo delle onorificenze assegnate ai cavalieri di ogni ordine e grado, per gli altissimi valori dimostrati che hanno esaltato lo spirito e le tradizioni dell’Arma di Cavalleria.
“L’Associazione nazionale Arma di Cavalleria – dicono -, che nell’occasione sarà rappresentata dal vice presidente, il generale di corpo d’armata Paolo Gerometta, ha voluto premiare la Città di Grosseto per gli eccellenti rapporti che ha con il reggimento Savoia Cavalleria, una delle più antiche unità di cavalleria dell’esercito italiano”.
“Inoltre – continua e conclude l’Associazione nazionale Arma di Cavalleria – la presenza del medagliere nazionale vuole premiare anche il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna per la sua vicinanza al Savoia e per i suoi pregressi di ufficiale di Cavalleria. Per tali ragioni, il presidente della sezione di Grosseto dell’Arma di Cavalleria, il generale Alessandro Pasquariello, ha recentemente nominato il sindaco di Grosseto socio onorario dell’associazione”.