GROSSETO – Lo scorso 31 maggio si è svolta al Teatro degli Industri la cerimonia di premiazione del Premio Letterario “Città di Grosseto”, che aveva per tema “Amori sui generis”.
Oltre 700 i concorrenti partecipanti e provenienti da tutto il territorio nazionale, distribuiti tra le sezioni di poesia e narrativa. E’ stata una occasione importante, con tantissimi presenti e con spettacoli di danza, letture di brani delle opere premiate.
Piero Simonetti, iscritto alla sezione di poesia singola, è stato premiato con una Menzione d’Onore della Giuria per la sua composizione titolata Se non dovessi tornare.
Un’opera che rappresenta un omaggio poetico ai minatori di ogni tempo. Una poesia che, con significativa forza evocativa, riesce a coniugare i valori della dignità del duro lavoro nelle gallerie delle miniere con quelli dell’amore e della famiglia.
L’autore gavorranese, che esordì nel campo delle pubblicazioni alcuni decenni or sono proprio con un libretto di poesie titolato Silenzi, è ora tentato dal pubblicare un secondo volume di poesie, specie dopo i recenti successi e riconoscimenti ottenuti negli ultimi due anni a vari concorsi letterari.