SEMPRONIANO – 59 unità immobiliari e due terreni sono stati sequestrati a Semproniano dal comando provinciale della Guardia di finanza di Grosseto in collaborazione con i colleghi di Milano. L’operazione ha consentito il sequestro complessivo di beni per quasi 10 milioni di euro tra Grosseto, Monza e Brianza e Trapani.
I beni appartengono ad un imprenditore impegnato nel mercato dei metalli. L’uomo, che da tempo opera in Lombardia, a partire dai primi anni 2000 si è reso responsabile di diverse vicende di evasione fiscale (a suo carico già diverse condanne) commesse con l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
Gli accertamenti condotti dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano hanno permesso di ricostruire l’esistenza di un ingente patrimonio immobiliare, sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e all’attività economica svolta dall’uomo, posseduto tramite società a lui riconducibili e nel tempo accumulato anche mediante il reinvestimento di corposi proventi illeciti.
I provvedimenti di sequestro, di emessi dal magistrato Fabio Roia (compresa la lottizzazione di Semproniano) sono misure di prevenzione previste dal Codice antimafia.