INVICTA GROSSETO: Temperani, Giardini, Veri (1′ st A. Massetti), Landi, Lesi, Chigiotti (34′ st Briones), Santiloni (26′ st Barbieri), Mucci (20′ st Fattoi), Trabalzini (18′ st Rosini), Bartolomei, Maida. A disposizione: And. Massetti, Biliotti, Luchi, Chelini. All. Riccini.
ATLETICO PIOMBINO: Pantani, Bardi (1′ st Cecchetti), Ilie, Hrytsyuk (40′ st Tomarchio), Reale (38′ st Balestrieri), Ceccarelli, Cavicchi, Rapposelli (17′ st Botter), Braschi, Matteis, Mormina. All. De Blasi.
ARBITRO: Ares Schiavo (assistenti Di Monaco e Stella).
RETI: 37′ Cavicchi, 44′ Bartolomei, 47′ Maida, 34′ st Barbieri, 40′ st Maida, 45′ st Briones.
NOTE: al 47′ infortunio a Bardi che, a titolo precauzionale, è stato trasportato al pronto soccorso. Ammoniti Veri, Landi, Ilie, Hrytsyuk, Cecchetti. Calci d’angolo 0-5. Recupero: 2′ + 3′. Prima dell’inizio è stato osservato 1′ di silenzio per l’improvvisa scomparsa di Alessandro Guasti allenatore dell’Atletico Piombino.
GROSSETO – L’Invicta Grosseto conquista un posto ai quarti di finale. Il successo contro l’Atletico Piombino (5-1), al di la dello spessore numerico, è la conseguenza di una gara vissuta con grande determinazione, basata sulla tecnica personale e coordinata da un gioco collettivo a tratti anche molto piacevole. L’Atletico Piombino è stato cinico colpendo in maniera glaciale nella prima frazione proprio quando l’avversario sembrava capace di farlo cadere. Quindi probabilmente ha subito psicologicamente l’infortunio di Bardi (colpo alla testa nello scontro con un compagno ma la mattina dopo è andato regolarmente a scuola) sull’azione del raddoppio di Maida disunendosi specialmente nel reparto arretrato.
Costretta a puntare sulla vittoria l’Invicta parte con il piglio giusto inanellando varie occasioni soprattutto con Trabalzini. Al 9′ Pantani è super nello sbarrare la porta, al 10′ il Piombino salva sulla linea, al 12′ nuovo duello Trabalzini-Pantani con quest’ultimo bravo a sventare, al 14′ è Reale a liberare a porta sguanita. Dopo il tentativo di Santiloni, palla fuori di poco al 29′, si vedono i neroazzurri che obbligano prima Temperani poi Lesi al salvataggio nell’area piccola. Quindi al 37′ Braschi inbocca Cavicchi il cui scatto brucia i difensori prima di depositare la sfera in gol, 0-1. I biancorossi assorbono il pugno allo stomaco e con Bartolomei, punizione magnifica da fuori area, pareggiano (37′) e poi mettono la freccia al 47′ con Maida. La ripresa poggia soprattutto sulle reti di Barbieri al 34′, di Maida – doppietta – al 40′ e infine di Briones al minuto 45.