GROSSETO – Il Consiglio d’amministrazione di Farmacie comunali riunite di Grosseto, società partecipata del Comune di Grosseto, ha approvato il bilancio consuntivo 2018 dell’azienda. E dai numeri arriva una conferma del positivo risultato di gestione: 516.166 euro al netto delle imposte, in linea con il 2017 (si registra una leggera crescita rispetto ai 503.827 euro di risultato di quell’anno) e il 2016. Il 2018 ha segnato il secondo anno di attività del Cda guidato dal presidente Leonardo Lazzerini e il cambio del socio privato, con il 49% delle quote passato da Co.Di.Farma a Farvima Spa, e la nomina del nuovo amministratore delegato Simona Laing.
La conferma dell’utile d’esercizio è ancor più significativa considerando l’ennesimo calo (-1,8%) del fatturato delle farmacie a livello nazionale. Farmacie comunali riunite di Grosseto è un’impresa in salute: il fatturato nel 2018 è cresciuto del 3,11%. «La costanza nei risultati positivi, anno dopo anno – dichiarano il presidente Lazzerini, l’ad Laing e gli altri componenti del Cda nelle persone di Sandro Marrini, Francesca Peri in rappresentanza del Comune e Renato De Falco per la parte privata – significa che quest’azienda nonostante la crisi del settore dimostra capacità di adattamento e una forte dinamicità dovuta in primis a uno staff di validi professionisti. A questo dobbiamo aggiungere una strategia di gestione che si è dimostrata particolarmente efficace, conciliando le esigenze del mercato con il ruolo sociale che le Farmacie comunali di Grosseto devono necessariamente avere. L’ingresso del nuovo socio privato ha segnato una perfetta continuità con il passato e tutta l’intenzione di proseguire nella giusta direzione». Qualche numero. Gran parte del fatturato (67%) è generato dalla vendita libera, con i ricavi che segnano un incremento pari al 2,8%; incremento che si rileva (+3,36%) anche dal fatturato dovuto alle vendite su ricette.
In generale, le vendite e le prestazioni crescono da 10,7 a 11,1 milioni. Quanto ai volumi di vendita, a Grosseto il farmaco etico di marca è cresciuto del 2,8%, mentre il generico del 10,84%, conquistando dunque sempre più spazio sul mercato. E il futuro si annuncia ancora positivo per l’azienda, tra conferme e novità. Al centro commerciale Maremà è aperta da aprile la nuova Farmacia comunale 7, in servizio sette giorni su sette, che offre in esclusiva un settore interamente dedicato al detox. L’apertura quotidiana h24, festivi compresi, è garantita anche dalla Farmacia comunale 3 in via dei Mille. Sempre più ricca la dotazione dei servizi a disposizione della clientela: in tutte le farmacie comunali infatti è possibile attivare la tessera sanitaria, fare le prenotazioni Cup e usufruire dei servizi di prevenzione in telemedicina con refertazione immediata come – ad esempio – l’holter cardiaco, l’holter pressorio, la misurazione del livello di osteoporosi e della qualità della circolazione. In più, da qualche settimana nelle farmacie comunali è possibile pagare il servizio mensa delle scuole cittadine. Tutta nuova è anche la carta fedeltà “Cartà” che offre la possibilità di accumulare un punto per ogni euro speso in prodotti e avere 10 euro di sconto ogni 100 punti accumulati: è possibile anche scaricare la App che riserva buoni sconto molto vantaggiosi e permette di essere aggiornati su tutte le attività della propria farmacia comunale.