GROSSETO – In 99 si sono presentati al via del 36esimo cicloraduno ospedalieri, diciottesimo memorial Pegaso 2, valido come prima prova del circuito provinciale di cicloturismo Uisp Pedala in Maremma.
Gli amatori si sono presentati al via per pedalare lungo i tre percorsi, breve, medio e corto, allestiti dal Cral Asl 9. Alla fine l’ha fatta da padrone l’Euroteam, prima sia nella classifica per punteggio che in quella a partecipazione. Nella graduatoria a punteggio, stilata sulla base dei chilometri percorsi, Euroteam a quota 160, stessi punti per l’Mbm (secondo perché aveva meno partenti), poi l’Ss Grosseto con 140. Nella classifica per partecipazione stesso responso: primo l’Euroteam con 17 ciclisti, secondo Mbm con 12, terzo l’Ss Grosseto con 11.
Soddisfatto Aldo Rotelli, responsabile del settore ciclismo del Cral Asl 9. “Continuiamo con questa manifestazione da 36 anni – ricorda – diventata molto più sentita da quando ricorda la tragedia di Pegaso”. Proprio per questo il raduno di quest’anno ha assunto un ulteriore significato, visti i 20 anni di soccorsi con Pegaso. “Al raduno – spiega Rotelli – ha partecipato un ciclista che ha avuto un grave incidente in moto. E che, grazie a Pegaso, è stato portato a Siena ed è riuscito a tornare in piena salute e in bicicletta. E’ stato emozionante parlare con lui”.
“Quando siamo partiti – ricorda il responsabile del ciclismo del Cral Asl 9 – eravamo un gruppo di amici, che decise di organizzare una giornata in amicizia. Ci fa piacere vedere che è diventato un appuntamento consolidato e riconosciuto da tutti. Anche perché andare in bici fa bene alla salute, alla mente e aiuta a socializzare”.