ORBETELLO – «Ciclisti equipaggiati come al giro d’Italia entrano in corso Italia, la via principale del centro storico dove l’ingresso in sella è vietato, mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini» a lanciare l’allarme Rpa, Raggruppamento politico autonomo della costa d’Argento, attraverso il portavoce Luciano Mattarelli, che fa seguito alla denuncia sui social di alcuni cittadini orbetellani.
«Facendo seguito alle segnalazioni di numerosi cittadini – spiega Mattarelli – siamo a rappresentare una situazione che, oltre potrebbe penalizzare l’economia orbetellana, potrebbe, se non si pone rimedio, creare problemi alla sicurezza dei cittadini. Ci riferiamo alla situazione del Corso Italia. Come dalle allegate foto si puo’ ben vedere (potrebbe comunque costatarlo chiunque anche di persona affacciandosi alla finestra del Municipio) che in alcune ore ” di punta”, ciclisti equipaggiati come al giro d’Italia, scambiano la principale area pedonale del centro storico, per una pista ciclabile».
«Come detto, non sono passaggi occasionali e fugaci – aggiunge Mattarelli – ma vere e proprie carovane che lo percorrono tranquillamente, vestiti di tutto punto con l’apposito abbigliamento, spesso anche facendo dei pericolosi sprint tra la gente e soprattutto tra i bambini. Alla luce di quanto precede, pur volendo stigmatizzare la maleducazione dei soggetti, che non dovrebbero entrare in bici in corso Italia, vista l’esaustiva segnaletica in situ e visto che, specialmente in certe ore, è palese la pericolosità e l’inopportunità di fare lo slalom tra i pedoni».
«Si evidenzia la necessità , a tal punto, di attivare il servizio di presenza della Polizia Municipale. Non sono molte le ore che necessitano la presenza di agenti nel corso Italia: dalle 10 alle 12.30 il mattino e dalle 17 alle 19.30 il pomeriggio, di norma.