GROSSETO – Consegnato al designer Alessandro Corina il “Premio Mario Gennari”, istituito dal Rotary club di Grosseto per ricordare il mai dimenticato socio Mario Gennari, che è stato presidente della Camera di commercio, e dell’Aeroporto civile di Grosseto “ma soprattutto un imprenditore di grande lungimiranza che ha segnato con la sua attività la vita economica stessa del capoluogo maremmano”.
“La borsa di studio – dichiarano dal Rotary club -, giunta alla sua terza edizione, intende premiare e incoraggiare giovani imprenditori o artisti grossetani che si siano affermati o si stiano affermando in campo nazionale o internazionale, è stata consegnata al giovane interior designer grossetano Alessandro Corina, 31 anni, laureato alla libera Accademia di belle arti di Firenze, che ha visto la sua collezione di divani scelta dalla importante azienda “Gobbo Salotti” ed ha avuto la soddisfazione di vedere una sua realizzazione (la “Home Studio”, un ambiente di lavoro arredato come se fosse una abitazione) selezionato tra i migliori progetti di “interior design” nell’ambito di “Best Italian Interior Selection di Platform”. Il giovane disegnatore di interni si è anche inserito nel settore delle carte da parati firmando una sua collezione che è molto apprezzata”.
“La mia casa studio e le mie creazioni – ha detto Alessandro Corina ricevendo il premio – fanno parte della cultura stessa di Grosseto, una città nella quale vedo tante potenzialità e tanti talenti. L’entusiasmo e la proiezione verso il futuro dei giovani, giustamente equilibrati con l’esperienza di chi può guidarli – ha concluso ricevendo il premio – può essere un binomio vincente in questa nostra città”. Alla consegna del premio è intervenuto il figlio di Mario Gennari, Giulio, il quale ha tra l’altro sottolineato che tra i compiti di chi guida una comunità c’è anche, e forse soprattutto quello di “dare un orizzonte, una speranza, ai propri giovani”.
Nel corso della stessa serata il Rotary ha salutato l’ingresso nel club di Grosseto di tre nuovi soci, Barbara Chelli, Matteo D’Angella e Roberto Pellegrini, ai quali è stata appuntata la “ruota” rotariana con le congratulazioni di tutto il club.