GROSSETO – Scatta sabato sera alle 21.15, per la Gea Grosseto sul parquet amico del Palasport di via Austria, la semifinale contro il Club Biancoverde Firenze. Un appuntamento atteso dagli appassionati e dalla società biancorossa.
David Furi, bandiera del basket grossetano, uno dei giocatori con la mano più calda di sempre, nel 2015 decise di fondare la Gea per ridare dignità allo sport della palla a spicchi – uno dei grandi amori della sua vita- con l’obiettivo di tornare quanto prima in serie C. Vinto al primo tentativo il campionato di Promozione, la Gea ha sfiorato i playoff di serie D, centrandoli nella stagione 2017-2018 con un settimo posto nella regular season. Il cammino dei ragazzi allenati proprio da Furi s’interruppe, con qualche rammarico, nei quarti per mano del Calcinaia alla terza partita.
Da sabato sera, dopo aver dominato la stagione regolare 2018-2019 dalla prima all’ultima giornata con 24 vittorie e 6 sconfitte, e dopo essersi sbarazzata nel primo turno dell’Asciano in due partite, la Gea è chiamata a confermare quanto di buono ha fatto vedere nelle due prime uscite di un cammino che, nei programmi societari, dovrà riportare la Grosseto cestistica in una serie più consona alle tradizioni di una città che trenta stagioni fa, con il presidente Piero Presenti e con “King” Furi in campo, sognò per alcune giornate addirittura il passaggio in serie B1, la terza serie nazionale.
Sabato sera in via Austria viene scritto un nuovo capitolo di una storia che potrebbe ricreare un maggiore entusiasmo intorno a questo sport. Il Playoff day, andato in onda lo scorso 5 maggio in occasione di gara1 dei playoff delle due squadre maggiori della Gea, ha dimostrato che Grosseto ama il basket e in questa semifinale è attesa una conferma da parte del quintetto sapientemente guidato dal tecnico argentino Pablo Crudeli.
«Sarà una serie complicata – dice il play Edoardo Furi – il Biancoverde Firenze è cresciuto tanto nella seconda parte della stagione, riuscendo a sistemarsi al quarto posto. Nei quarti ha vinto a Certaldo, un campo difficile da espugnare, e questo la dice lunga sul valore dei nostri avversari»
Edoardo Furi, decisivo nei quarti di finale con i suoi passaggi illuminanti e la sua regia, indica la strada per battere i fiorentini: «Queste gare si vincono in difesa tenendo il punteggio basso, sotto i sessanta punti, e poi sfruttando le nostre qualità: le palle dentro e le mezze transizioni».
I biancorossi tornano in campo dopo dieci giorni di riposo: «Nei playoff – sorride Furi – potresti giocare anche ogni tre giorni per l’adrenalina che hai in corpo; la stanchezza la senti solo quando è finito tutto. La Gea è pronta, si è allenata bene e determinata ad andare avanti. Abbiamo disputato un intero campionato per arrivare a questo punto».
I grossetani sono al completo. L’unico dubbio riguarda i tre under 18 da portare in panchina.
I convocati: Canuzzi, Piccoli, Zambianchi, Perin, Romboli, Morgia, Furi, Ricciarelli, Santolamazza, Gruevski, Roberti, Bocchi, Baffetti.
Arbitri: Francesco Santacroce di Chiesina Uzzanese e Davide Martini di Porcari.
Semifinali serie D. Gea Grosseto-Biancoverde Firenze (gara1 sabato ore 21,15; gara2 mercoledì 22 alle 21,15; ev. gara3 domenica 26 alle 18 a Grosseto).
Lotar Campi Bisenzio-Laurenziana Firenze (gara1 sabato alle 21, gara2 mercoledì 22 alle 21,16, ev. gara3 sabato 26 alle 21 a Campi Bisenzio).
UNDER 18
Sesta fatica della Coppa Toscana under 18 per la Maregiglio Gea che sabato alle 16,30 al Palasport di via Austria si misura con la Libertas Lucca in una gara da non sottovalutare. L’obiettivo dei ragazzi di Pablo Crudeli è di rimanere in testa alla classifica per chiudere al meglio la stagione. La graduatoria del girone F di Coppa Toscana: Gea Grosseto 10 punti (5 vinte-0 perse), Pielle Livorno e Piombino 8 (4-1), Lucca 6 (3-2), Valdambra 2 (1-4), Valdera 2 (1-5), Bellaria Cappuccini 0 (0-5)