MASSA MARITTIMA – “Il Servizio di Riabilitazione Funzionale Smia delle Colline Metallifere, dedicato alla presa in cura dei piccoli pazienti che necessitano di interventi logopedici è costituito da quattro operatori (3 full time), con due sedi ambulatoriali: Massa Marittima e Follonica” inizia così la nota della Asl che risponde a Ripani e al coordinamento di Forza Italia Follonica sull’assenza del logopedista.
“Al fine di garantire una risposta adeguata ai bisogni dell’utenza – chiarisce la Asl – il servizio adotta da sempre il criterio della “prossimità”, ovvero assicurare la sede ambulatoriale più vicina alla residenza e solo in caso di particolari necessità, come temporanea assenza del personale oppure necessità di garantire la tempestiva presa in carico e la continuità dell’intervento terapeutico, proporre alle famiglie soluzioni alternative. E proprio questo è il caso che si è verificato in questi giorni per la temporanea assenza di un logopedista che doveva riprendere servizio in data 6 maggio. L’équipe multiprofessionale di riferimento si è prontamente riunita, valutando i casi clinici in cura e assicurando la continuità terapeutica dell’intervento, anche se questo avrebbe potuto comportare un cambiamento della sede ambulatoriale. Solo due bambini sono stati spostati dalla sede ambulatoriale di Follonica a quella di Massa Marittima, dopo che le famiglie erano state messe adeguatamente al corrente che si trattava di uno spostamento temporaneo in attesa della disponibilità oraria sull’ambulatorio di Follonica”.
“Nell’immediatezza dell’evento – aggiunge l’azienda sanitaria – sono subito state attivate le procedure per la sostituzione con personale interinale (di non facile reclutamento per il particolare profilo e le competenze richieste) e già da prima dell’ulteriore assenza, è stata utilizzata la graduatoria di mobilità interaziendale, da poco emessa dalla Asl, da cui saranno presi 4 logopedisti, e concorsuale da cui saranno assunti ulteriori 6 logopedisti: 4 saranno destinati all’area provinciale grossetana e di questi 2 entreranno in servizio nella Zona Colline Metallifere, completando il fabbisogno di professionisti in quell’ambito”.
“Da sottolineare che la domanda di presa in cura per gli interventi logopedici, psicomotori e neuromotori dell’età evolutiva – conclude la Asl – è in continuo aumento per la maggiore attenzione delle famiglie, delle agenzie educative e dei Pediatri di libera scelta, favorendo da parte dei servizi l’attuazione di modalità innovative di trattamento: costituzione di piccoli gruppi omogenei per età e condizione clinica gestiti da uno o più operatori anche con profili diversi, adeguatamente formati; attività erogate in forma indiretta, quali ad esempio counseling, strategie di coping, training rivolte ai familiari e agli insegnanti al fine di rendere la famiglia e la scuola, componenti attive del progetto di cura”.