FOLLONICA – “Chi non ha argomenti attacca, in politica questa è l’abitudine, ma la mia lista civica non ha nulla da spartire con certe consolidate abitudini del centrosinistra”. A scriverlo è Francesco Travison, candidata sindaco a Scarlino.
“Sul piano operativo adottato dalla Giunta non abbiamo dubbi – assicura la Travison – abbiamo spiegato nel dettaglio il motivo per cui in Consiglio comunale ho deciso di astenermi dalla votazione sul nuovo strumento urbanistico di Scarlino. Chi parla forse non sa che un piano operativo è fatto di molti aspetti tecnici che hanno bisogno di approfondimenti: in cinque giorni era impossibile per chiunque studiare l’elaborato. Ho preferito astenermi per rispetto della mia comunità. Purtroppo quel piano operativo è un disastro quindi non rimane molto da fare se non modificarlo in tantissimi aspetti contrari a ogni previsione di crescita per Scarlino”.
“Lo abbiamo ribadito nei giorni scorsi, ma forse qualcuno non ha ancora capito – insiste la candidata sindaco – Presenteremo delle osservazioni per proteggere Scarlino in caso in cui non riuscissimo ad amministrare il Comune dopo il 26 maggio. Mentre, in caso di vittoria, questo sarà il nostro iter: concluso il procedimento relativo alle osservazioni, quando il Piano operativo tornerà in Consiglio comunale lo approveremo in parte. Questo ci permetterà di procedere immediatamente con una variante che andrà a modificare tutte le parti del Piano operativo che non condividiamo e che abbiamo già illustrato e motivato: dalle previsioni per l’area industriale, a quelle per le ciclabili, alla viabilità del Puntone, passando per le spiagge e per la viabilità. Non vogliamo più tornare sull’argomento: gli altri candidati stanno confondendo le acque per spostare l’attenzione degli elettori su questioni che non hanno senso, solo per paura di perdere voti. Le nostre idee sono chiare: questo sarà quello che faremo, non abbiamo nulla da nascondere”.
“Basta con gli attacchi politici, parliamo di programmi – aggiunge Travison – Scarlino non ha bisogno di queste insinuazioni, di giochi di potere, di parole estrapolate dal contesto e usate per diffondere messaggi sbagliati. Sì, stracceremo il Piano operativo nelle parti che, per noi, rappresenterebbero una condanna per il nostro territorio. Sì, lo approveremo in parte e ancora sì, procederemo immediatamente alla preparazione di una variante che dia respiro e slancio a Scarlino, chiaramente in caso di vittoria. E lo faremo in tempi brevissimi perché entro pochi mesi vogliamo che Scarlino possa tornare a pensare al futuro, dopo anni di malgoverno frutto di politiche fatte solo ed esclusivamente di personalismi e di voglia di potere”.