CAPALBIO – «La Regione Toscana ha reso noti i dati definitivi dei flussi turistici del 2018 che rilevano un trend di crescita costante di rilievo sia negli arrivi che nelle presenze» a farlo sapere il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, e l’assessore al turismo, Giulia Pipi, che commentano i dati diffusi dalla Regione, secondo i quali, Capalbio nel 2018 ha registrato 37,766 arrivi, tra turisti italiani e stranieri, con un dato di presenza pari a 151, 065 contro i 29,041 del 2014.
I dati, appunto, vanno ulteriormente suddivisi tra turisti italiani, 32.114 per 125.657 presenze, e stranieri, 5.652 arrivi per 25.408 presenze. Un dato in crescita costante dal 2015, anno peggiore del quinquennio, in cui è stato registrato l’arrivo di 23.809 turisti italiani per 109.551 presenze e di 4.415 turisti stranieri per 20.470 presenze.
«Dal 2018 – dicono i due amministratori – Capalbio è entrato a far parte dei Borghi più Belli d’Italia, un impegno per la nostra comunità, che ci ha dato e ci darà in futuro, un’ulteriore visibilità su tutto il territorio nazionale ed europeo. Per l’ennesimo anno consecutivo l’attuale amministrazione insieme anche a tutte le associazioni hanno creato un importante e variegato cartellone estivo, hanno cercato di inserire azioni volte ad incrementare sempre di più un processo di promozione dei turismi attraverso i percorsi enogastronomici i quali si ritiene, che siano uno dei vettori principali per la fruizione del territorio e delle sue bellezze insieme al paesaggio. L’idea avviata da tempo sullo sviluppo della sentieristica (Vetta Mare, gli anelli di Monteverro) ha camminato di pari passo anche con percorsi per le bike. Importante la collaborazione con la Racchetta di Capalbio Gruppo Sentieri, con eventi ideati nei periodi della primavera e dell’autunno. Un progetto già attuato e che abbiamo inteso valorizzare sono le postazione per le ricariche elettriche, da giugno partiranno le installazioni delle 8 colonnine per la ricarica delle bici, le quali permetteranno di prendere una bike a Capalbio Scalo per andare a Borgo Carige, utilizzando per i nuovi sentieri oppure trasformare le iniziative artistico – culturali che uniscono le nostre cantine».
«Nei prossimi mesi troverà compimento il progetto – spiegano Pipi e Bellumori – già approvato dalla giunta comunale, per la riqualificazione della parte del piano caricatore di Capalbio Scalo con postazioni ricarica per auto e bike elettriche.
Proseguirà quindi fortemente l’azione svolta alla mobilità green, alla conoscenza ad all’appartenenza del nostro territorio, quindi con un aumento della valorizzazione dell’offerta turistica e all’accrescimento di tutti i nostri prodotti mantenendo sempre la tradizionalità. All’ottima offerta balneare con la collaborazione e condivisione dell’imprenditoria locale, sono state aggiunte tutta una serie di attività da una parte Culturali ed artistiche che partendo dalla Galleria il Frantoio legano Palazzo Collacchioni, il Borgo Medievale, il Giardino dei Tarocchi, Valle d’Oro e dall’altra un turismo rurale e sportivo. A tutto quanto detto si aggiungono i grandi eventi, di qualità importante che rappresentano per frequenza anche delle unicità nel panorama Provinciale: mostre di arte, festival del libro, festival del lungometraggio, serate di poesia, serate di musica e sabati a tema con il teatro».
«Il settore – concludono i due amministratori – necessita di investimenti strutturali pur tenendo conto che le attività sono coordinate anche all’interno di un distretto istituzionalizzato nel quale Capalbio con il suo brand può lavorare per prodotti. Alla nuova amministrazione il compito di valorizzare ulteriormente il grande patrimonio culturale, storico, paesaggistico ambientale di cui il territorio già dispone con l’impegno di una filiera imprenditoriale motivata, un modo associativo fattivo e brillante, una valida presenza di frequentatori che possono rappresentare altre ulteriori opportunità. Un accrescimento di valore al quale devono essere affiancati altri servizi, sarà la futura sfida da cogliere»