SEGGIANO – “A seguito di un controllo accurato ci siamo accorti che il muro di protezione del braccio, la strada principale che porta al centro storico di Seggiano, nella porzione che va dall’olivo dell’amore a Piazza Umberto I non rispetta la benché minima misura di sicurezza” a dirlo è il candidato sindaco per la lista Lega, Gilberto Alviani.
“Il muro in oggetto – spiega Alviani – a norma di legge dovrebbe rispettare un’altezza minima e nel caso in cui tale altezza non sia raggiunta dovrebbe prevedere o una balaustra di contenimento oppure essere alzato fino alla quota richiesta. È incredibile pensare che per tutti questi anni nessuna amministrazione sia intervenuta. Evidenzio inoltre come siano sono stati da poco ristrutturati i bagni pubblici, e che proprio lì abbiamo riscontrato i pericoli maggiori. Oltre al gravissimo fatto che i servizi non siano a portata di persona diversamente abile, con problemi di deambulazione, segnaliamo come gli scalini per andare verso il bagno invitino all’inciampo rappresentando di fatto un pericolo per l’incolumità pubblica”.
“È una situazione inaccettabile – continua il candidato sindaco – che noi ci proponiamo di risolvere. Il nostro obiettivo è quello di sistemare, preservare, migliorare e rendere più fruibile ciò che abbiamo e proprio su queste piccole, ma fondamentali cose, abbiamo posto la nostra attenzione. Seggiano merita la cura e l’attenzione che in questi anni non ha avuto. Vi è poi la disastrosa situazione relativa ai servizi per i cittadini. Il funzionario di Polizia Municipale è assente da mesi, l’Ufficio Anagrafe a convenzione è attivo solo per poche ore la settimana. L’Unione dei Comuni è un disastro, i servizi associati funzionano in minima parte e solo sugli affidamenti storici.
Evidenziamo come Seggiano nell’Unione dei Comuni sia passato dall’avere due Posizioni Organizzative a non averne più nemmeno una.Per ciò che riguarda l’ufficio tecnico abbiamo un istruttore part-time mentre l’istruttore direttivo è passato da tempo pieno ad una convenzione per 12 ore settimanali”.
“Si rileva poi come nonostante l’incarico di istruttore direttivo tecnico sia vacante dal 2017 – conclude Alviani – si sia provveduto solo dopo circa 18 mesi ad istruire un concorso ad hoc. In tutto questo tempo siamo andati avanti affidando la gestione tecnica e dei servizi ad incarichi a tempo determinato appellandosi a leggi particolari, che possono prevedere l’affidamento di tali incarichi sostituivi solo a carattere straordinario e assolutamente temporaneo di attività svolte in accordo con le amministrazioni e subordinate a delibere di giunta. Tutto quanto sopra è inaccettabile e a esclusivo discapito del paese di Seggiano e dei suoi cittadini oltre che evidente motivo del fatto che le opere iniziate stentino ad essere terminate.”