SCARLINO – «Lunedì 13 maggio, sarò a Firenze, in Regione in Conferenza di servizi e, come più volte annunciato, ribadirò il mio no al cogeneratore, come finora ho fatto in tutte le altre sedi e occasioni» a farlo sapere il sindaco uscente Marcello Stella, candidato per il secondo mandato al governo di Scarlino.
«Sarà mia cura comunicarlo ai cittadini – chiarisce il sindaco – al termine dell’incontro, a ulteriore conferma della coerenza con cui ho sostenuto questo percorso e in linea con gli atti di pianificazione del territorio. È la migliore risposta alle illazioni e agli attacchi gratuiti che ho subito in questi giorni a proposito di un argomento su cui, avevo detto, non sarei più tornato se non per dare notizia di fatti compiuti».
«Il resto – attacca Stella – è solo un tentativo di accaparrarsi qualche voto screditando gli avversari e dimenticandosi del proprio passato di politico e di amministratore, come sta facendo Emilio Bonifazi. I suoi ‘consigliori’ dovrebbero informarsi e informarlo meglio, visto che gli atti sono stati approvati in Consiglio comunale».
«La trita macchina del fango è una strategia che non mi appartiene – conclude il sindaco – e che non intendo usare contro gli altri candidati. Sono abituato a parlare chiaro e ad agire, nell’esclusivo interesse della comunità. È ai miei concittadini che ho il dovere di dare certezze. Tutti gli atti approvati nei cinque anni passati vanno nella direzione di assicurare un futuro all’insegna della sostenibilità, del rispetto dell’ambiente e della tutela della loro salute».