GAVORRANO – Il Gavorrano prosegue la preparazione in vista della semifinale playoff contro il Seravezza Pozzi, in programma domenica prossima alle 16 a Forte dei Marmi. In casa rossoblù è pero anche tempo di bilanci alla chiusura del campionato con un quarto posto figlio di un girone di ritorno strepitoso con 40 punti.
«E’ stata un’annata estremamente positiva – commenta il direttore generale Filippo Vetrini – soprattutto per il comportamento della squadra nel girone di ritorno. Gli esiti dolorosi di una retrocessione dalla serie C si sono fatti sentire purtroppo ad inizio stagione, ma siamo stati bravi dopo un inizio choc a rimettere insieme le fila con un cammino eccezionale, secondo solo alla Pianese, che battendoci nello scontro diretto ha fatto svanire il sogno di una clamorosa rimonta in ottica promozione».
«Sul perché non abbiamo assorbito subito le scorie per il ritorno in serie D – prosegue Vetrini – va detto che Gavorrano è un ambiente particolare, nel quale i giocatori vivono tutto il giorno a stretto contatto. Qualche pedina non si è ben amalgamata e di questo me ne assumo la colpa. Giocatori, quelli portati da Battistini, indiscutibili tecnicamente ma che non hanno avuto il feeling giusto con l’ambiente. Sul mercato di dicembre, con l’aiuto della proprietà, che è sempre vicina alla squadra soprattutto nel momento della difficoltà, siamo stati però bravi a creare un gruppo duraturo che ha cambiato il volto alla stagione con una striscia di risultati incredibili».
Il direttore generale Vetrini ha più volte avuto modo di sottolineare che i ragazzi messi a disposizione del mister Marco Cacitti hanno composto il gruppo migliore avuto nella sua lunga carriera Gavorrano: «Lo ribadisco, è il gruppo migliore che abbia mai avuto, senza nulla togliere agli eroi che due anni fa hanno portato per la prima volta Gavorrano nella serie C unica e ai ragazzi che lo scorso anno nella seconda parte di stagione hanno lottato con il coltello e con i denti per conquistare la salvezza. Questo è dal punto di vista morale il gruppo più sano e non finirò mai di ringraziarlo per aver ridato dignità alla nostra annata».
Vetrini, nello scegliere i rinforzi nel mercato di riparazione, ha cercato di pensare anche al futuro, con contratti pluriennali ad alcune pedine dello scacchiere maremmano, con l’intento di rimanere protagonisti e magari cercare il ritorno tra i professionisti.
«Abbiamo dato continuità al rendimento di alcuni veterani – sottolinea il dg gavorranese – Prendiamo Costanzo. Giocava e non giocava in Promozione, ma con noi è maturato dal punto di vista caratteriale, visto che tecnicamente non ha bisogno di niente, e può diventare una pedina fondamentale per il futuro. Il nostro capitano Federico Conti ha disputato un altro torneo eccellente, così come Leonardo Bruno, un senatore di appena ventidue anni. Nicola Lamioni ha fatto vedere tutto il suo valore, ma si è infortunato e si sta curando per essere uno dei nostri punti di forza alla ripresa della preparazione per la nuova stagione».
«La sorpresa più bella – prosegue Vetrini – se mi permettete, è arrivata dal centrocampista follonichese Marco Berardi, un ragazzo eccezionale, in campo e fuori. Placido, arrivato dalla Massese, formazione ultima in classifica, si è integrato a perfezione ed è diventato un centrale affidabilissimo. Grifoni era venuto a Gavorrano per fare la preparazione in attesa di un ingaggio in serie C, ma è diventato uno dei giocatori più importanti per continuità e classe. Non ha ancora il rinnovo del contratto ma credo sia una formalità. Molto bene è andato Alberto Gomes, ma per motivi familiari terminerà la sua esperienza italiana per tornare in Portogallo. Dal nostro bomber Andrea Jukic, che ha messo insieme un bel bottino di tredici reti da dicembre ad oggi, aspettiamo un cenno per il rinnovo. Il portiere Salvalaggio ha disputato un campionato importante, stiamo valutando una sua riconferma per il prossimo anno, anche se sarà penalizzato dal regolamento degli under (è un classe 1998): il ragazzo è apparso pronto per un salto di categoria e se non dovessere essere riconfermato gli daremo una mano per trovare un ingaggio in serie C».
Il general manager ha anche parlato degli under. Non poteva che cominciare dall’orbetellano Davide Ferrante: «Ha fatto un cammino eccezionale. In questi giorni, dopo aver partecipato al Torneo di Viareggio, è impegnato insieme a Carlotti nella Juniores Cup in Versilia con la nazionale U18. Il nostro difensore ha avuto richieste da Lazio, Genoa e Napoli. Nelle prossime settimane dovremo analizzare con il ragazzo e con la famiglia quale sarà la cosa migliore per lui, partire o rimanere un altro anno a Gavorrano. Di una cosa sono però sicuro: il suo futuro sarà nel mondo professionistico. Tra i ragazzi di nostra proprietà, Carlotti ha avuto un buon minutaggio in un ruolo delicato per un 2001 e sarà con noi anche per il futuro. Bene anche Pardera, che si è ben distinto nella prima parte, mentre nel ritorno, a più riprese, ha dovuto fare anche i conti con infortuni».
«Un ottimo rendimento – conclude Vetrini – hanno avuto anche i vari Scognamiglio, Capozzi, Cerretelli, Bracciali e Mastino. Si tratta di giocatori in prestito e dovremo confrontarci con le rispettive società prima di prendere impegni per il prossimo anno».