FOLLONICA – «L’episodio del grave attacco personale alla consigliera Paola Ferri, donna e madre di 70 anni, aggredita verbalmente dal consigliere della lega Daniele Pizzichi ci deve far riflettere. La politica non può diventare rissa e intimidazione nei confronti degli avversari» È ferma la condanna del Pd, del segretario provinciale Gesué Ariganello, del gruppo consiliare degli assessori e i candidati della lista Pd.
«Mai come oggi verifichiamo una campagna elettorale così piena di odio, di acredine, fatta di attacchi personali, urla e strumentalizzazioni. Questa continua ricerca della rissa, questa atmosfera da saloon deve finire. Follonica e i suoi cittadini non meritano questo».
«Il consigliere Pizzichi e la Lega, responsabili di questo vergognoso clima, si scusino prima di tutto con la consigliera Paola Ferri e poi con tutti i cittadini follonichesi. Diamo atto al consigliere Agostino Ottaviani di aver difeso la consigliera Ferri dal tentativo di intimidazione perpetrato da Pizzichi, e ci rammarichiamo di constatare il menefreghismo del presidente del consiglio Francesco De Luca che come suo stile se ne è guardato bene dalli’ntervenire in difesa della Consigliera, ma ha assistito al brutto spettacolo senza muovere un dito. Questo atteggiamento deve essere bandito dalla competizione elettorale e invitiamo tutto il centro destra a prenderne le distanze» prosegue il Pd.
«I candidati a sindaco e i candidati a consigliere hanno una grande responsabilità e hanno gli occhi della città addosso, non deludiamo Follonica riducendo la campagna elettorale a stalker politico neo confronti degli avversari».