MONTIERI – «Il nostro programma ha tra le tante priorità anche l’ambiente che è tra le più importanti risorse del territorio, e come tale va salvaguardato» afferma Antonio Rondelli, candidato sindaco per la lista Cambiare per crescere al comune di Montieri. «Avremo particolare attenzione alle problematiche relative alla conservazione ed alla valorizzazione dei siti culturalmente e turisticamente rilevanti presenti nel territorio comunale. Altro settore da tenere presente è quello della geotermia che dovrà vedere l’allargamento del sistema del teleriscaldamento, oltre che a Montieri dove è già stato realizzato, anche ad altri parti del territorio comunale, in collaborazione con Enel; l’utilizzazione del vapore per attività agricole ed artigianali nella zona di Travale, come già detto, ponendo particolare attenzione all’impatto sull’ambiente».
«Un grande impegno richiederà la ricerca di soluzioni per l’area di Campiano, ex Michelini. Negli ultimi giorni abbiamo letto notizie che davano il problema risolto, sono stati trovati imprenditori che intenderebbero lavorare nella zona di Campiano. Qualcuno canta vittoria, noi pur essendo fiduciosi preferiamo aspettare, troppe volte i cittadini sono rimasti delusi. (Vedi case di riposo per anziani a Boccheggiano e Montieri). Il nostro programma prevede inoltre una sistemazione della Sala Comunale, il cui esterno verrà collegato alla zona del Parco Campo al Pera e la costruzione di una palestra entrambi a Montieri. La sistemazione del Teatro Comunale e della viabilità, in modo particolare quella di “sottoborgo” a Boccheggiano. La valorizzazione della Riserva delle Cornate e la sistemazione di “Via dell’Impero” a Gerfalco. Lavori di ripristino della Fonte Vecchia e del Parco a Travale. Oltre naturalmente lavori nei quattro cimiteri comunali, oramai non più rinviabili. Oltre all’impegno a diminuire il costo dei servizi comunali e della Tari. Vi sono poi in programma lavori nel Palazzo Comunale che versa oggi in uno stato fatiscente, con il tetto a rischio di crollo».
Rondelli, 28 anni, è nato e cresciuto a Boccheggiano, frazione del comune di Montieri; dopo gli studi a Pisa, ha lavorato a Firenze ed alcuni mesi or sono ha deciso di tornare nel paese dove è nato, candidandosi «per fermare il declino del comune». Attualmente lavora come libero professionista. La sua famiglia è originaria del comune, il bisnonno era titolare di due macellerie a Boccheggiano e Montieri nei primi del ‘900. Le attività sono stata rilevate dal nonno e dallo zio. Il padre, Renzo Rondelli, è libero professionista e medico condotto del Comune di Montieri.
Antonio ed i componenti della lista “Cambiare per crescere” credono «fortemente nel potenziale del comune e del territorio. I candidati sono impegnati per dare un futuro migliore al Comune di Montieri». La lista è così composta: Massimiliano Biondi, dipendente Enel; Bruno De Chiara, pensionato; Paolo Donati, pensionato; Lucia Lavinaro, imprenditrice agricola nel settore dello zafferano e allevatrice di cani di razza Lagotto Romagnolo, Roberto Negrini; pensionato ex dipendente del Comune di Montieri; Catia Sili dipendente Coop; Sorresina Roberto, dipendente di Acquedotto del Fiora.
«I nostri candidati si impegneranno fattivamente a risolvere il grave problema dell’occupazione». Rondelli crede fortemente che «la ripartenza sia possibile con la ricerca di imprenditori per creare attività produttive ed artigianali legate anche allo sviluppo della geotermia. Lavoreremo per incentivare iniziative imprenditoriali, artigianali ed agricole che possono occupare maestranze locali ed in modo particolare l’occupazione giovanile. Tali iniziative potranno portare sviluppo al nostro Comune, la cui popolazione è scesa in modo vertiginoso negli ultimi anni a 1.147 abitanti, mettendo a rischio la presenza delle poche attività e dei servizi che rimangono (negozi, bar, scuole). Nulla è stato fatto su questi temi dall’amministrazione in carica, occupata solo a millantare risultati mirabolanti inesistenti. (Vedere il loro programma 2014/2019). Nei prossimi giorni presenteremo queste ed altre proposte nei dibattiti che avremo in tutte le frazioni del Comune e dei quali daremo notizia».