FOLLONICA – Il mare del golfo di Follonica custodisce, da venerdì pomeriggio, le ceneri di Lido Raspollini. Il poeta deceduto alla residenza anziani Colonia Marina di Levante il 29 novembre 2018, e dopo la cerimonia nella chiesa di San Leopoldo cremato a Livorno.
Secondo le volontà di Lido (contenuti in una poesia letta da Carla Pagni) i suoi resti sono stati portati a largo della spiaggia antistante al casello idraulico di Pratoranieri, sede della scuola vela Lni.
Alla cerimonia “laica, sobria e armoniosa con l’ambiente e le persone, proprio come sarebbe piaciuta a Lido ” ( parole del Prof. Antonio Caramassi), tra i numerosi amici e in rappresentanza di enti e associazioni a cui era legato, erano presenti:
Il figlio Carlo Raspollini, arrivato da S. Domingo dove risiede e il cugino Giorgio De Palo. Il sindaco Andrea Benini. Ettore Chirici, Fausto Meciani, Stefano Barbi, Luigi Cacialli, Pompilio e Gloria Biagetti della Lni Follonica. Roberto Olivi e Antonio Nozzoli con lo stendardo dell’Avis Comunale. Stefano Cocco Cantini ( al Sassofono con un pezzo promesso da tempo) e lo scultore Aviero Bargagli per gli artisti follonichesi. Rino e Giovanna Magagnini per la Fondazione Noi del Golfo e Anpi. Rosetta e Paolo Buti del Parco della Gioventù di via Europa. Nicola Giordano del Teatro Fonderia Leopolda. Marcello Ricceri, con il nipote, della Fiat omonima, Ugo Rossi della squadra cacciatori. Domenico Lobianco del Carnevale Follonichese. Roberto Dani della CRI. Marica Pizzetti e Gianluca Stefanelli per il Museo Magma, Carlo Giannarelli di Italia Nostra Maremma Toscana. Loretta Messina per AVO Residenza Anziani. A chiudere brindisi collettivo secondo tradizione e indicazioni evocate, per le occasioni speciali, da Lido Raspollini.