SCARLINO – «Ambiente e sviluppo sostenibile, diciamo no all’inceneritore e puntiamo a favorire l’insediamento di aziende a basso impatto ambientale. Vogliamo, inoltre, collocare casette dell’acqua su tutto il territorio del Comune» a dirlo è Roberto Maestrini, candidato sindaco della lista PensiAmo Scarlino, che presenta brevemente i punti del programma di governo.
Ecco, in sintesi, i punti:
Inceneritore. No all’inceneritore. Senza se e senza ma. La nostra posizione è di impedire la riapertura dell’impianto trovando una soluzione per gli operai licenziati, impiegandoli – è una proposta – nella bonifica dell’area. A questo proposito, in accordo con il Comitato del NO, abbiamo aderito alla mozione presentata in Consiglio Regionale il 27 Febbraio 2019 e firmata da tutti i partiti di opposizione.
Area industriale. Nell’area industriale faremo un attento e costante monitoraggio dell’aria e delle acque e vogliamo che vengano portate a termine le bonifiche previste. Nell’ambito del Piano Operativo della Piana incentiveremo l’insediamento di start up, aziende a basso impatto ambientale, capaci di aumentare l’occupazione senza compromettere la qualità della vita e la salute dei cittadini.
Risorse idriche. È nostra idea collocare casette pubbliche di distribuzione dell’acqua nel capoluogo e nelle frazioni. Questo anche al fine di ridurre il consumo di plastica, derivante dall’acquisto di acqua in bottiglia. È fondamentale, inoltre, un controllo capillare delle perdite di acqua e il monitoraggio delle risorse idriche per l’irrigazione.
Risparmio energetico. Pensiamo alla graduale sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica con Led e tecnologie di ultima generazione. E’ fondamentale, poi, il potenziamento della rete Internet, attraverso la fibra. E non solo. Provvederemo, su l’intero tessuto comunale, a installare colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, favorendo anche la mobilità elettrica dei mezzi per il commercio.
Mare e pineta. Come primo passo – in accordo con la Regione e mediante l’impiego di Fondi europei – è nostra idea proseguire il piano per la messa in sicurezza e il miglioramento della spiaggia. Un progetto che, nel dettaglio, riguarda la salvaguardia della biodiversità, il ripascimento della spiaggia, i servizi per cittadini e turisti, il monitoraggio delle acque, la sicurezza anti incendio e il decoro. La pineta deve essere valorizzata, la zona di riserva bio-genetica va resa maggiormente fruibile, pulita e messa in sicurezza dal pericolo di incendi e atti vandalici ed integrata con i progetti di sviluppo turistico e del litorale. È Prioritario, inoltre, combattere l’erosione. Per far questo è importante la collaborazione con gli altri Comuni del golfo e con la Regione Toscana, anche al fine di studiare e mettere in atto progetti definitivi e strutturali e non interventi temporanei utili soltanto a tamponare le emergenze