ARCIDOSSO – “Le proposte sull’immigrazione della lista Insieme per Arcidosso e di Corrado Lazzeroni ci convincono e le sosteniamo in pieno”. Così il referente della Lega di Arcidosso Alberto Lazzeretti si esprime su uno dei punti cardine del programma del candidato sindaco Corrado Lazzeroni.
“Il tema – afferma Lazzeretti – è complesso, ma siamo convinti che si possano mettere in campo alcune misure per migliorare l’integrazione e gestire gli afflussi in maniera sistematica e controllata sul territorio”. Tra le azioni che ‘Insieme per Arcidosso’ pone ci sono quelle necessarie per contrastare la clandestinità, anche attraverso il controllo e la verifica delle situazioni abitative, ma anche controlli mirati a salvaguardare la dignità degli stranieri, che, spesso, si trovano a vivere in condizioni di sovraffollamento con i naturali problemi di igiene che ne conseguono.
“Noi diciamo no ai ghetti con la concentrazione di stranieri in alcune zone – sostiene Lazzeretti- impedendo, di fatto, un’integrazione ed una civile convivenza. Servono poi maggiori controlli e monitoraggio delle attività criminali degli stranieri e per questo collaboreremo insieme al nuovo Sindaco con le forze dell’ordine. Vogliamo mettere in campo un controllo capillare dei contributi erogati o le assegnazioni fatte da parte del comune interpretando alla lettera la legge e chiedendo oltre all’isee, la certificazione da parte dell’ambasciata o del consolato del paese di origine riguardo ai possedimenti che gli stranieri hanno nelle rispettive nazioni”. Un’ultima riflessione riguarda lo Sprar. “Come Lega – spiega- restiamo contrari all’edesione dei comuni allo Sprar”. Sono tutte proposte che si possono ritrovare nelle proposte della lista Insieme per Arcidosso.
“A testimonianza – conclude Lazzeretti – che la civicità ed il confronto tra anime diverse possono aiutare ad affrontare i temi più sentiti e ad elaborare proposte di soluzione condivise e, soprattutto, concrete”