FOLLONICA – «Cinque anni di impegno a servizio della comunità non sono pochi nella vita di una persona. Mi presento agli elettori come candidato consigliere nella lista “in Movimento per Follonica” e sosterrò Francesco De Luca» ad annunciarlo l’ex assessore Alberto Aloisi.
«Si è parlato molto di me ultimamente – dice Aloisi – e dei miei destini politici forse perché in questi cinque anni non sono rimasto con le mani in mano ma ho cercato di servire la mia città con impegno e dedizione e credo con competenza. Per richiedere il consenso ai cittadini occorre avere le carte in regola. Ho buttato giù un sunto di quanto ho contribuito a fare nelle materie di cui ho avuto competenza. Nelle politiche del mare si è cercato di arricchire servizi e utilizzi della spiaggia a favore dei bagnanti: di indubbio successo l’esperimento della Play Area dove migliaia di bambini hanno potuto finalmente in maniera autorizzata e regolamentata giocare e ascoltare musica in spiaggia; vincenti le bau beach che hanno consentito agli amanti degli animali di godere della spiaggia con i loro amici a quatto zampe; è stato arricchito il piano di salvamento con importanti servizi di assistenza come quello della Croce Rossa, della salvamento con i loro splendidi cani-bagnino a sentinella della nuova spiaggia a nord del Cervia; sul fronte del mare si è contribuito ad intercettare economie per potenziare le barriere a mare ed arricchire con il ripascimento la spiaggia; sul fronte dei servizi è stata portata l’acqua e le docce pubbliche nelle principali spiaggie pubbliche della città; è stato inserita la raccolta differenziata su tutto il litorale follonichese; è stato quasi raddoppiato il servizio di pulizia della spiaggia durante il periodo estivo; sul fronte dell’ambiente due le grandi novità di questa legislatura: il progetto Pelagos che ha coinvolto centinaia di bambini in progetti e iniziative volte a migliore le conoscenza sui rischi della plastiche in mare; il Flag Golfo degli Etruschi, il gruppo di azione della pesca locale figlio di un protocollo d intesa con i comuni di Scarlino e Piombino che ha ottenuto un finanziamento di 1milione e 700mila euro a favore delle nostre imprese e per monitorare lo stato di salute della acque del nostro golfo».
«Sul fronte del bilancio si è cercato di fare una politica fiscale attenta ed oculata – spiega ancora Aloisi – la Tasi è stata fissata quasi ai livelli minimi possibili, sono stati riattivati i contratti a canone concordato su cui grava Imu pressoché dimezzata rispetto ai valori ordinari; attivazione del recupero crediti comunali in forme quanto meno invasive possibili; esenzioni nell’imposta di soggiorno per i portatori di handicap; in questi cinque abbiamo dovuto attraversare la transizione tra i vecchi modelli contabili e quelli dettati dall’armonizzaizione contabile che sta costituendo una mini rivoluzione nella contabilità pubblica in un contesto in cui il settore ha subito un’autentica emorragia di personale e funzioni; in anni in cui era impossibile indebitarsi ho recuperato dalla gestione corrente un avanzo di bilancio tutto quanto speso dal settore lavori pubblici; ma soprattutto si deve essere particolarmente fieri di ciò che non si è fatto: ho resistito, in sede politica, ad ogni pressione e tentazione di aumentare la tassazione a carico dei cittadini opponendomi, con le dovute argomentazioni, all’inserimento dell’imposta di soggiorno sulle abitazioni locate e all’aumento dell’imposta di pubblicità sulle imprese».
«Sul fronte del patrimonio e del demanio – prosegue Aloisi – si è cercato profondere il massimo sforzo per l’alienazione di beni non strumentali per il comuni; sono diventati disponibili per la cittadinanza due nuove sale (centro commerciale 167 ovest e Pratoranieri) con forme di concessioni temporanee a prezzi minimali per gli utilizzatori; è stato pressoché completato il progetto di dotare la città di aree di sgambamento cani dotandole di panchine, punto acqua, punto luce, siepe di decoro totalmente mantenute dell’amministrazione comunale; sul fronte patrimonio-demaniale, dopo molti anni di dibattiti, la nautica sociale ha preso la via per una soluzione definitiva soluzione: il Circolo Cala Violina, dopo delibera comunale, è nella fase finale per l’ottenimento della concessione ediliza; nell’area del circolo velico della Lega Navale sono stati risolti i tanti nodi che riguardava l’assetto proprietario dell’area e concessorio dell’area; la Protemare ha finalmente depositato un’istanza di progetto seria, concreta e fattibile nel breve periodo».
«Una nota a parte per la cittadella del carnevale – conclude Aloisi – da due anni a questa parte è pronto, ultimo di tre, il progetto della cittadella pronto per essere messo a bando. Per quanto mi riguarda l’obiettivo affidatomi è stato raggiunto. Ricordando che tutto il lavoro progettuale, urbanistico e di congruità economico-finanziario, è stato fatto con le forze interne al comune che mi sento di ringraziare con forza (lavori pubbici, urbanistica ,patrimonio e settore finanziario) Il progetto cittadella è ormai inserito a pieno titolo nel Dup Comunale (documento unico di programmazione quale testo fondamentali e obbligatorio dell’attività amministrativa del comune): cosi facendo sarà molto difficile rimettere il progetto in un cassetto».