ORBETELLO – «Con grandissimo rammarico l’amministrazione comunale di Orbetello è costretta a segnalare ed evidenziare un comportamento che, sia pure nel rispetto dei ruoli e delle scelte aziendali, non può che considerarsi inaccettabile» a farlo sapere il vicesindaco Chiara Piccini, che annuncia la soppressione di alcune fermate dei bus scolastici nelle campagne di San Donato e promette battaglia contro questa decisione che, secondo il numero due dell’amministrazione lagunare, Tiemme ha preso in modo unilaterale.
«Pochi giorni fa – chiarisce Piccini – l’azienda Tiemme ha, unilateralmente e senza alcun tipo di confronto con l’amministrazione comunale modificato il percorso della linea Orbetello S.Donato Cupi Grosseto, a servizio degli studenti delle scuole superiori che frequentano istituti scolastici a Grosseto, con conseguente soppressione delle fermate presenti all’interno della campagna di San Donato. E’ stata ubicata una nuova fermata nella strada provinciale di San Donato, che taglia ed esclude il percorso interno, provocando un disagio per famiglie e studenti».
«Si ribadisce come la Tiemme – prosegue il vicesindaco che ha la delega del diritto allo studio – non abbia provveduto ad alcuna comunicazione ufficiale, e come l’amministrazione sia venuta a conoscenza del fatto solo grazie alle segnalazioni di alcuni genitori, i quali, dal canto loro, hanno appreso la notizia in modo del tutto ufficioso dagli autisti dei mezzi. Sarebbe stato più che doveroso e rispettoso avvisare l’Ente Comunale e tutti gli abbonati con una comunicazione ufficiale allegando una motivazione esaustiva, e consentendo un minimo di contraddittorio così da poter tutelare gli interessi dei ragazzi e delle loro famiglie».
«In questo modo, invece – prosegue Piccini – a fronte di un pagamento anticipato di un abbonamento annuale di 525 euro (aumentato peraltro di 100 euro a partire da settembre 2018) ci troviamo con un interruzione di pubblico servizio a poco più di un mese dalla fine dell’anno scolastico, con 10 chilometri di servizio interrotto. L’amministrazione comunale ha già attivato tutti i canali istituzionali e tutti i contatti per cercare di trovare una soluzione il più efficace possibile e di certo non intende tollerare una simile decisione per di più presa senza essere consultata».
«L’amministrazione comunale di Orbetello – conclude il vicesindaco – fa proprie e rivendica le lamentele dei cittadini e delle famiglie di San Donato e si aspetta quindi che la Tiemme, tramite un giusto e dovuto confronto, riattivi immediatamente le fermate soppresse, fornendo nei prossimi giorni risposte concrete di risoluzione almeno per questo ultimo scorcio di anno scolastico. In caso di mancata risoluzione, il Comune si riserva di adire le competenti autorità nei confronti di Tiemme. Non siamo disposti a rinunciare ad un servizio fondamentale per la comunità di San Donato».