FOLLONICA – “Un nuovo polo socio assistenziale alla 167 ovest di Follonica. Un percorso cominciato tempo fa insieme ai residenti che porterà adesso all’erogazione di nuovi servizi e prestazioni per la città” ad annunciarlo il sindaco uscente, Andrea Benini, candidato per il secondo mandato.
“Un nuovo polo socio assistenziale alla 167 ovest – chiarisce Benini – uno dei quartieri più popolosi di Follonica potrà, nei prossimi mesi, usufruire di un nuovo centro per le prestazioni sociali, socio assistenziali e socio educative, in locali da individuare all’interno del centro commerciale. Da tempo insieme a una serie di soggetti pubblici e privati, ragionavamo di come dare nuovi servizi a un quartiere in cui vivono molte famiglie, ma che da lungo tempo soffre per la chiusura di alcune attività commerciali. Adesso finalmente si profila una possibile soluzione: quella di creare un centro, un terzo polo pubblico, per l’erogazione di servizi e prestazioni ai cittadini, oltre ai già esistenti Comune e Distretto socio sanitario”.
L’idea è quella di individuare, attraverso tutte le procedure previste dalla legge, degli spazi idonei all’interno del centro commerciale, per ospitare attività varie. Tra questi i punti di accesso ai servizi sociali, come l’attività di segretariato sociale o gli sportelli del Punto insieme, uffici amministrativi per prestazioni sociali e altre attività di assistenza e orientamento, come lo sportello per gli amministratori di sostegno e alcuni servizi per la tutela dei minori a rischio. “Inoltre – aggiunge Benini – il nuovo centro potrebbe diventare un luogo a disposizione delle associazioni di volontariato del territorio che non hanno una sede o che hanno bisogno di spazi per riunioni, conferenze, segreteria per lo svolgimento delle loro attività”. A questo si aggiunge la possibilità di adibire degli spazi al progetto “Invecchiamento attivo della Regione Toscana”, che prevede l’organizzazione di momenti di socializzazione, in luoghi idonei, e area attrezzate per l’attività fisica adattata, un’attività fisica che viene realizzata sotto controllo medico ed è particolarmente utile per favorire l’invecchiamento attivo e in salute della popolazione più anziana.
“L’interesse da parte del Comune e della Società della Salute di avviare il percorso per la realizzazione di questo nuovo centro servizi – conclude Benini – si inserisce in un percorso che l’amministrazione comunale conduce da tempo per dare risposte ai bisogni dei cittadini e degli esercenti della 167 ovest. E’ innegabile, infatti, che con la chiusura del supermercato sono venuti a mancare una serie di servizi importanti, come la possibilità per le persone più anziane, e non solo, di poter fare quotidianamente la spesa vicino casa. Aprire nella zona un centro socio assistenziale come quello al quale stiamo lavorando significa avvicinare ai residenti delle prestazioni, ma anche creare movimento in una zona già molto popolosa, che potrebbe giustificare investimenti da parte di nuovi soggetti privati”.