SCARLINO – “Ormai il centrosinistra non prova neppure più a smentire, anche perché sa che sarebbe perfettamente inutile”. L’attacco arriva da Massimo Di Giacinto e Francesca Travison, candidati del centrodestra a Follonica e Scarlino.
“Carta canta – scrivono – il nuovo piano operativo del Comune di Scarlino – approvato mesi fa in consiglio comunale con i voti della maggioranza – prevede effettivamente un nuovo mega-insediamento industriale dedicato al recupero e allo stoccaggio dei rifiuti, dalle potenzialità tali da rendere la piana del Casone la discarica di mezza Italia. Che si tratti di nuovo o vecchio inceneritore, a noi poco importa: non lo vogliamo”.
“E il centrosinistra che fa? – insistono i candidati del centrodestra – Prima il sindaco uscente di Scarlino, Marcello Stella, ha provato a smentire tutto. Poi, inchiodato anche dai documenti resi pubblici dal movimento Sos Piana del Casone, si è ritrovato stretto all’angolo. Dal canto suo il Comune di Follonica, messo in imbarazzo da un atto voluto da quel Pd che sostiene il sindaco uscente Andrea Benini, ha pensato bene di rimediare con il più classico degli scaricabarili, affibbiando tutta la responsabilità a Stella e presentando un’osservazione al Piano operativo scarlinese per scongiurare il pericolo inceneritore. Qual è la costante di tutta questa storia? L’ennesima faida interna al centrosinistra, al Pd in particolare, che insiste imperterrito a programmare impianti potenzialmente devastanti per il nostro territorio, senza curarsi della salute dei cittadini”.
“È una storia che parte da lontano – aggiungono Di Giacinto e Travison – prima i Comuni contro la Provincia, poi i Comuni contro la Regione, adesso è battaglia tra Comuni. Tutte amministrazioni dello stesso colore politico, almeno finora. Una situazione che non esiteremmo a definire ridicola, se non ci fossero di mezzo la salute e i posti di lavoro degli operai nella piana. Rinnoviamo il nostro appello alla coerenza al sindaco uscente Pd di Follonica, Andrea Benini: stracci la sua tessera di partito e rinunci a farsi sostenere da quella lista alle elezioni Amministrative. La battaglia anti-inceneritorista vale più di un pugno di voti. In ogni caso non gli serviranno, perché presto Follonica e Scarlino saranno governati dal centrodestra. E i cittadini avranno la certezza di un’amministrazione con una linea forte e coerente: niente più inceneritori nel nostro territorio”.