FOLLONICA – «L’assemblea di Acquedotto del Fiora deve rappresentare l’occasione di rilancio di un’azione condivisa per il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici: potenziamento degli investimenti sui territori, miglioramento dei servizi e delle reti, abbassamento della tariffa e complessivamente essere l’inizio di un progetto a medio e lungo termine che vada verso un’integrazione dei servizi, riavvicinandoli ai Comuni e ai cittadini» a dirlo in una nota congiunta i segretari provinciali del Pd di Grosseto e Siena, Gesuè Domenico Ariganello e Andrea Valenti.
«Il prolungamento della concessione ad Acquedotto del servizio idrico – spiegano Ariganello e Valenti – risulta strategico al fine di continuare con l’azione di sviluppo delle reti e tutela del bene pubblico, offre la possibilità di concentrarsi sulla crescita dell’azienda, stimolando maggiore efficienza sul territorio e maggiore sicurezza per chi lavora, facendo in modo che acquedotto rimanga a gestione pubblica e possa rafforzare sempre più il ruolo di servizio pubblico».
«In quest’ottica – affermano i due segretari – riteniamo che gli avanzi di bilancio debbano essere utilizzati per permettere investimenti maggiori ai Comuni, sulla depurazione, rete fognaria e al fine di migliorare qualità e capillarità del servizio. Ma questa occasione ci permette anche di ragionare in termini più ampi come territori vicini che condividono problematiche simili e opportunità da condividere».
«Pensiamo infatti che l’integrazione dei servizi – concludono Ariganello e Valenti – la governance complessiva di tutti i servizi ai cittadini possa essere più efficace se costruita attraverso sinergie comuni che veda il pubblico come attore protagonista, perché il bene pubblico e dei cittadini, ne siamo certi, passa sempre più attraverso questo impegno e queste sinergie».