SCARLINO – Dodici scarlinesi “doc”, provenienti da settori e frazioni differenti ma con lo scopo comune di voler cambiare il futuro di Scarlino; sono loro la squadra alle spalle di Francesca Travison, candidata sindaco alla guida della lista civica di centrodestra “Scarlino può”. Al Marina Club del porto di Scarlino, uno dei luoghi scarlinesi sinonimo di cambiamento e alla presenza di oltre 100 persone, la candidata questa sera ha presentato la sua squadra: volti nuovi della politica, tanti giovani e di professionalità differenti, «Per dare a Scarlino il cambiamento che i cittadini attendono da anni».
«Ci metteremo competenza e tanto amore per il nostro bellissimo Comune – ha detto Francesca Travison -. Parleremo presto del nostro programma e delle cose veramente realizzabili fin da subito, perché le risorse ci sono e noi possiamo cambiare Scarlino tutti insieme».
“Scarlino può” è, infatti, il nome della lista di Travison, lo schieramento sostenuto dal centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia).
«Non nego che l’emozione è forte – ha dichiarato Francesca Travison durante la presentazione –, per la prima volta mi trovo a parlare di fronte a un pubblico da candidato sindaco di Scarlino, il Comune dove vivo da sempre e dove lavoro. Se però mi volto e vedo le persone alle mie spalle quell’emozione si trasforma in determinazione: i miei candidati arrivano da mondi differenti e rappresentano i vari territori di Scarlino, nessuno escluso. Sono scarlinesi che prima di tutto amano il loro Comune, proprio come me».
«Abbiamo creato un logo per “Scarlino può” – ha spiegato – , che rappresenta molto per la nostra lista civica. Dentro a quel cerchio ci sono tre pezzi di un puzzle: sono Scarlino paese, Scarlino Scalo, Puntone, rappresentano quindi le varie frazioni del nostro bellissimo Comune, che purtroppo sono divise per colpa di chi ha amministrato fino a oggi».
«La nostra comunità – ha proseguito Travison – ha bisogno di sentirsi nuovamente coesa. Le amministrazioni precedenti hanno volutamente rovinato tutto quello che noi scarlinesi avevamo costruito con fatica. Penso alle Carriere del 19, penso ai nostri bambini costretti a allenarsi in un impianto sportivo in condizioni pessime, penso alla divisione tra il paese e Scalo. Noi vogliamo unire i tasselli di quel puzzle, vogliamo che il nostro Comune, che amiamo profondamente, sia valorizzato e promosso. Il centrosinistra ha dimostrato in queste ultime settimane di essere arrivato al punto di non ritorno: tre candidati diversi per un Comune di neppure 4mila abitanti. Noi siamo uniti, abbiamo un programma concreto che vi presenteremo presto, abbiamo idee e soprattutto amiamo Scarlino. Con noi Scarlino può cambiare».
Per sottolineare l’appoggio alla candidatura di Francesca Travison alla presentazione della lista civica “Scarlino può” hanno preso parte molti rappresentati del centrodestra locale, tra cui Antonfrancesco Vivarelli Colonna, presidente della Provincia e sindaco di Grosseto; i deputati Mario Lolini (Lega) e Elisabetta Ripani (Forza Italia); il capogruppo in consiglio comunale di Grosseto per Fratelli d’Italia, Bruno Ceccherini, oltre ad altri esponenti politici locali del centrodestra, come Sandro Marrini (Forza Italia), Andrea Ulmi (Lega) o Roberto Azzi (Lega). Il sostegno dimostrato alla candidata Travison si è sentito forte e chiaro: unità di intenti per riportare Scarlino a essere uno dei Comuni più importanti della Maremma.
Il programma della lista civica è pronto e presto sarà presentato ai cittadini: si inizia giovedì 2 maggio alle 18 nella sala consiliare del Comune di Scarlino; martedì 7 maggio alle 21 appuntamento alla sala Auser di Scarlino Scalo, sabato 11 maggio alle 18 in Pian D’Alma e giovedì 16 maggio alle 18 nella sala Auser del Puntone. «Avremo modo di incontrare gli scarlinesi per ascoltarli e presentare le nostre proposte – conclude Travison –: a disposizione dei cittadini ci sono anche la mia pagina Facebook www.facebook.com/francescatravisonsindaco/ e la mia email francescatravisonsindaco@gmail.com e invito i cittadini a inviare proposte e idee».
Ecco i nomi di tutti i candidati della lista civica “Scarlino può”:
Salvatore Vultaggio, 24 anni, il più giovane candidato e studente universitario; Michele Bianchi, 41 anni, impiegato amministrativo; Letizia Canepuzzi, 38 anni, impiegata; Luciano Giulianelli, 53 anni, impiegato tecnico; Michela Niccolai, 54 anni, ristoratrice; Giacomo Papini, 44 anni, disoccupato; Claudio Pizzichi, 53 anni, operaio specializzato; Paolo Raspanti, 53 anni, impiegato e libero professionista; Gianni Ramazzotti, 36 anni, imprenditore; Pier Paolo Todisco, 50 anni, pilota drone; Silvia Travison, 52 anni, impiegata e Cesare Spinelli, 26 anni, ingegnere.