SCARLINO – “Dopo la sentenza del Consiglio di stato, l’inceneritore di Scarlino deve essere dismesso” queste le parole dei responsabili regionali del Partito Democratico Marco Simiani e Massimiliano Pescini,che si occupano rispettivamente di servizi pubblici locali ed enti locali del Pd toscano, intervengono, d’intesa con il segretario regionale Simona Bonafé, sull’avvio del procedimento per una nuova autorizzazione per l’inceneritore di Scarlino.
“Confermiamo – dicono i due esponenti democratici – la nostra contrarietà alla messa in esercizio dell’inceneritore di Scarlino, considerata la sentenza del Consiglio di Stato che ha chiarito in modo limpido le dinamiche giuridiche e tecniche che devono portare alla dismissione definitiva dell’impianto per la sua inadeguatezza”.
“Come Pd regionale – concludono – appoggiamo il lavoro delle amministrazioni e del partito locale per chiedere chiarezza sulla vicenda del procedimento per l’autorizzazione all’inceneritore e sappiamo che la Giunta regionale chiarira’ i modi e le forme per chiudere il procedimento,dando cosi’ serenita’ e certezza a cittadini e amministratori”.