FOLLONICA – «Se la Regione Toscana, nella figura di Enrico Rossi e della maggioranza Pd che lo sostiene, crede di poter ricreare un inceneritore nella piana di Scarlino si sbaglia di grosso» afferma il Circolo di Fratelli d’Italia di Follonica. «La piana infatti, già fortemente inquinata, non può permettersi il lusso di veder sorgere su di essa un nuovo inceneritore. Ci vorrebbero già decenni e decenni di bonifiche per riportare il sistema naturale ai livelli precedenti, figuriamoci se ad oggi, senza neanche un piano di programmazione di bonifica si possa solo valutare l’idea di creare un nuovo inceneritore».
«Come Fratelli d’Italia faremo subito tutto il possibile per scongiurare un evento simile, già il nostro consigliere regionale Marcheschi si era fatto promotore di una battaglia a più alti livelli, e sicuramente le sinistre che governano la Toscana non ci troveranno impreparati su questa battaglia».
«Crediamo anche che sia giusto informare i cittadini come tutta questa “voglia di inceneritore” a Follonica, purtroppo, sia stata appoggiata dai partiti di governo nel nostro comune. Facendo infatti spot elettorali ed endorsement pubblici per l’allora candidato alla regione Leonardo Marras (già famoso per la sua smania di inceneritore in città), in quota Partito democratico, Benini&co. hanno permesso la sua elezione in regione. Il primo cittadino, dunque, la smetta di fingere di stupirsi per questa decisione, già nota a tutti per altro – prosegue Fratelli d’Italia -. Non a caso già qualche mese fa, grazie allo splendido lavoro del Comitato del No, si è riusciti a creare, a livello regionale, una mozione trasversale, osteggiata però dal partito del sindaco Andrea Benini, accettata e richiesta a gran voce da tutti i partiti presenti nel consiglio regionale. Quindi Benini prima di sorprendersi dovrebbe chiedere scusa alla cittadinanza per aver aiutato l’elezione di una persona come Marras, già conosciuto per il suo placet all’inceneritore di Scarlino».