GROSSETO – Pomeriggio di sciopero e mobilitazione davanti alla Prefettura. Venerdì 12 aprile Usb, Unione sindacale di base, scende in piazza a Grosseto dalle ore 16.30 alle 19, in piazza Fratelli Rosselli, «come prima mossa in vista delle mobilitazioni convocate per il prossimo mese, il 10 maggio con lo sciopero del Pubblico Impiego e il 17 maggio con lo sciopero dei Trasporti».
«Alla decisione della Commissione di Garanzia di impedire lo sciopero generale indetto da USB per il 12 aprile con motivazioni pretestuose, che vanno dall’eccesso di preavviso, alla “rarefazione oggettiva” giustificata con il pretesto dell’adesione allo sciopero globale contro la discriminazione di genere dell’8 marzo, Usb ha deciso di rispondere con una serie di mobilitazioni dopo che anche il TAR del Lazio ha respinto il ricorso d’urgenza che era stato presentato».
«USB si mobilita a difesa del diritto di sciopero – continua Usb -. Il 12 aprile, come primo atto delle iniziative decise dall’Esecutivo Confederale, verranno tenuti dei presidi davanti alle Prefetture in tutte le città e verranno proclamati scioperi nei settori lavorativi che non sono costretti a garantire i servizi minimi essenziali. Verrà quindi sostenuta la piattaforma generale di lotta ed i principi generali che erano alla base dello sciopero generale che è stato impedito, piattaforma che prevedeva e prevede la richiesta dell’abrogazione totale della Legge Fornero, la crescita dei salari e l’abbassamento delle tasse anche al lavoro dipendente, la cessazione delle politiche di austerity imposte dalla Unione Europea».
«L’articolazione in distinte giornate di lotta non può sostituire lo sciopero generale legittimamente indetto per il 12 aprile, ma è l’unica modalità possibile per contrastare il divieto e dare forza alle rivendicazioni della nostra piattaforma. Lo sciopero si difende scioperando».