ROCCASTRADA – È Mario Gambassi il candidato sindaco della lista civica “Cambiare in Comune” che si presenterà agli elettori per le amministrative di Roccastrada. Il progetto politico, alternativo alla sinistra, riunisce un gruppo di cittadini di varie estrazioni politiche, ma uniti da un programma di governo che si contrappone a quello che è stata l’egemonia «social comunista da 70 anni a questa parte». Una civica che non ha il sostegno di nessun partito, ma che ha scelto come modello di governo del Comune in caso di vittoria il prossimo 26 maggio, l’ormai noto “Modello Grosseto” inventato dal Movimento 5 Stelle.
«Il candidato sindaco – ha spiegato il portavoce della lista e candidato consigliere Moreno Bellettini – è stato scelto all’unanimità. Gambassi infatti è in grado di fare da collante tra tutte le anime che hanno dato vita alla lista». Ormai è storia, ma in fase di formazione, da un’unica idea iniziale, sono nate poi due liste: una è appunto quella che vede la candidatura a sindaco di Gambassi e l’altra invece è quella che sostiene Ulderico Brogi. «La responsabilità di questa spaccatura è tutta della Lega. In un’assemblea comune era stato scelto il nome di Gambassi, si astenne soltanto il rappresentante locale della Lega che poi qualche giorno dopo ha tirato fuori il nome di Brogi». Adesso il cammino è segnato e Gambassi e Brogi si troveranno avversari alle urne.
Gambassi è nuovo alla politica (anche se in passato è stato tesserato con l’allora Pci – Pds) ed è stato scelto per la sua esperienza professionale nel mondo dell’agricoltura che lo ha visto impegnato sul territorio anche come consigliere della cantina I Vini di Maremma e nella Coldiretti. La lista è ormai quasi completa e tra i nomi ci sono Maurizio Cianchi, Simonetta Baccetti e Ottorino Bartaletti. Il resto sarà presentato a breve.
«La nostra – ha detto Gambassi – è una lista trasversale con persone che provengono sia da destra che da sinistra. Io, rispondendo alla polemiche di questi giorni, voglio chiarire che non sono affatto un figurante, ma che mi sono messo a disposizione per questo progetto e, sia che si vinca o che si perda, sarò al servizio della lista che è una squadra compatta».