MARINA DI SCARLINO – Al via alla Marina di Scarlino la Scarlino J70 Cup, prima tappa del campionato nazionale open della classe monotipo più diffusa al mondo, con una nutrita flotta di 52 partecipanti, in rappresentanza di 9 nazioni. Dopo una falsa partenza ieri (giornata in cui il vento si è fatto attendere, dando una piccola illusione a metà giornata, ma portando a un nulla di fatto), oggi il Golfo di Follonica si è preso la sua rivincita, regalando tre prove molto tecniche. Classifica provvisoria tutta al femminile con in testa il team russo capitanato da Valeriya Kovalenko, incalzata da Petite Terrible di Claudia Rossi.
Guida la classifica provvisoria dopo tre prove il team di RUS-1 (al timone Valeriya Kovalenko), con i parziali odierni 7-4-12, seguito dall’italiana ITA-853 (Claudia Rossi, risultati del giorno: 11-5-9), distanziata di soli due punti. Sul più basso gradino del podio i russi di RUS-1405, guidati da Andrey Malygin, leader tra i corinthian (non professionisti).
Amaro in bocca per il team di Calvi Network (Carlo Alberini) malgrado un primo posto nella prima prova, e un quarto posto nella terza prova, che ha dovuto pagare lo scotto di aver preso un sacchetto di plastica nella seconda prova, che lo ha rallentato e ha reso necessaria una manovra per disincastrarlo, facendo perdere numerose posizioni.
Tanto i tattici, quanto il comitato di regata hanno dovuto faticare non poco, in una giornata di vento instabile, proveniente dai quadranti sud-occidentali, oscillante tra i 6 e gli 8 nodi, con costanti salti di vento. Presidente del Comitato di Regata è l’IRO Carlo Giuliano Tosi; a presiedere il Comitato delle Proteste l’IJ Luca Babini.
Per oggi domenica 7 aprile sono previste le ultime tre prove finali, per decretare quale sarà il team che si accaparrerà questa prima tappa del circuito. Con la disputa della quinta prova entrerà in gioco la possibilità di scartare il peggior piazzamento, rendendo quindi ipotizzabile un rimescolamento della classifica. La stagione agonistica è organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico e logistico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service.