MARINA DI GROSSETO – Oro, monili, anelli, collane, bracciali, ma anche orologi, e borse griffate di gran pregio e altrettanto prezzo. È quanto hanno trovato i Carabinieri della Stazione di Marina di Grosseto nella casa di due giovani di 20 e 22 anni.
Un vero e proprio nascondiglio di oggetti rubati, una sorta di rifugio come la caverna di Alì Babà e i 40 ladroni. Oltre agli oggetti i carabinieri hanno sequestrato anche arnesi da scasso. I due giovani, entrambi di nazionalità albanese, sono stati denunciati per il reato di ricettazione. I due da alcuni mesi occupavano un appartamento nella frazione di Marina di Grosseto.
I militari, a seguito di alcuni furti in abitazione nel territorio di Marina di Grosseto nell’ultimo periodo, oltre al potenziamento dei servizi di controllo del territorio hanno effettuato svariate attività info investigative volte all’identificazione degli autori dei furti e di eventuali ricettatori.
A seguito dei primi accertamenti svolti è stato possibile risalire ai legittimi proprietari di alcuni dei beni rinvenuti, mentre per la restante parte degli oggetti sono in corso ulteriori verifiche volte all’identificazione dei soggetti cui sono stati sottratti.
Al termine delle operazioni di polizia giudiziaria i due soggetti sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Grosseto, mentre tutti gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.