GROSSETO – Si intitola “Bullismo on e off: insidie e trappole nella rete” l’incontro organizzato dalla Camera Minorile di Grosseto con il patrocinio di: Ordine Avvocati Grosseto, Unione Nazionale Camere Minorili, Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, Lions Club Grosseto Host. L’iniziativa si svolgerà il 5 aprile presso la sala Pegaso del palazzo della Provincia, a Grosseto.
Nel corso della prima sessione, dalle ore 9 alle ore 12, interverranno Gabriella Capone, presidente della Camera Minorile di Grosseto e la presidente dell’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, Patrizia Santovecchi. Parteciperanno circa una novantina di studenti: una rappresentanza della scuola media di I grado G. Fattori di Marina di Grosseto, una classe I del Liceo Artistico – Polo Bianciardi, e una cinquantina di studenti del Leopoldo II di Lorena.
«Le immagini ritratte nella locandina dell’evento sono state realizzate dagli alunni della scuola media di Marina di Grosseto, a seguito di un incontro sul bullismo e cyberbullismo che la sottoscritta ha tenuto nel mese di marzo – afferma Capone -. Per ringraziare i ragazzi per l’impegno e la volontà dimostrati, sarà loro consegnato un piccolo omaggio, quale simbolo per iniziare a costruire una cultura contro il bullismo. A tutti i ragazzi verrà consegnata una maglietta simbolo dell’iniziativa, di contrasto al bullismo. Verrà chiesto loro di indossarla affinché la platea di giovani sia unita in un unico messaggio: dire no al bullismo».
La seconda sessione, dalle ore 15 alle ore 18 vedrà quali relatori Stefano Niccoli responsabile della Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Grosseto, Patrizia Santovecchi (che questa volta si rivolgerà ad una platea adulta), Francesca Carnicelli avvocato penalista e vice presidente della Camera Penale di Grosseto e Cosimo Maria Ferri, magistrato e deputato al Parlamento, membro della II Commissione Giustizia. «Gli argomenti trattati saranno vari, si partirà da una disamina dei principali social network, che vedono la presenza in rete della stragrande maggioranza dei nostri ragazzi, affinché siano consapevoli delle garanzie e tutele che le medesime piattaforme riservano loro, e di quali sono le azioni a contrasto del cyberbullismo che il nostro ordinamento giuridico ha a disposizione».
Santovecchi aprirà una finestra sull’influenza mediatica delle immagini e dei messaggi che circolano sul web e di come i ragazzi ne traggano dei modelli e si identifichino in loro, con tutte le conseguenze che ne derivano sul piano della loro crescita psico-emotiva e sui comportamenti assunti nella società, quella reale.
Stefano Niccoli sarà chiamato invece ad illustrarci casi pratici e strumenti di contrasto che le Forze dell’Ordine adottano nel quotidiano per combattere questi episodi. Santovecchi si soffermerà a discutere del ruolo dell’adulto e delle responsabilità genitoriali e non solo. Francesca Carnicelli relazionerà sul ruolo del minore, autore e vittima di reato e della deontologia del legale a cui è affidato il compito di rappresentare l’uno e l’altro, all’interno del circuito della giustizia minorile.
Concluderà l’onorevole Cosimo Maria Ferri che, da magistrato, potrà illustrare le dinamiche che ruotano attorno ai processi che coinvolgono i ragazzi; da deputato, saprà riferire circa gli interventi legislativi in atto e le proposte di legge in Parlamento sulla lotta al bullismo ed al cyberbullismo.