GROSSETO – Il giorno dopo la vittoria del campionato, il Grifone si sveglia con la certezza di aver ritrovato in una stagione tutti gli ingredienti fondamentali che cercava due anni fa: società seria, squadra grintosa e una tifoseria pronta a crescere coinvolgendo ancora le nuove generazioni. Intanto mentre i giocatori continuano i festeggiamenti e la società già pensa al futuro, i tifosi sognano.
“Aspettavamo da dodici anni questo momento e personalmente – spiega Guido Borsetti, del club Anno Zero – ho apprezzato più la vittoria di ieri che quella che ci ha regalato la serie B. Questo successo è merito della famiglia Ceri che ci ha regalato una società grossetana con giocatori grossetani. Il Grosseto ha fatto 13, visto che è il tredicesimo campionato vinto della sua storia, compresi i due ripescaggi. Adesso mi auguro che questa società non venga lasciata sola visto il grande sacrificio che ha fatto per portarci in D”.
“Devo ancora riprendermi dalle emozioni di ieri – dice Alessandra Peppetti, del club Le ragazze del Grifone – e dedico la vittoria di questo campionato alla società, a Mario e Simone, perché avere una dirigenza così credo sia il sogno di ogni tifoso. E poi lo dedico anche a noi tifosi del così detto zoccolo duro che ci siamo e ci siamo sempre stati, che abbiamo continuato a seguire il Grosseto senza farci abbattere dalla delusione dello scorso anno. Alle spalle abbiamo una società che ama davvero Grosseto e il Grosseto, e di meglio non si può certo chiedere”.
Anche i giocatori continuano a festeggiare con foto e video postate sui social. Tra le emozioni più forti di ieri c’è sicuramente quella per la grande coreografia realizzata dai tifosi. “Ieri è stata una giornata fantastica. Vedere tutti quei tifosi al seguito – racconta Jacopo Zagaglioni, centrocampista del Grosseto – con grande entusiasmo e con una coreografia degna di altre categorie è stato davvero un sogno. Non capita tutti i giorni vivere queste emozioni e fa piacere pensare di aver contribuito come squadra a tutto questo entusiasmo, con un gran campionato dominato dall’inizio alla fine”.
Intanto l’attaccante Giacomo Vanni è stato trasferito questa mattina al Cto di Firenze, dove probabilmente stasera o mercoledì sarà sottoposto all’intervento chirurgico per lo sciagurato infortunio che gli ha provocato la rottura della mandibola. Ma Vanni, da lottatore qual è, ci tiene a rassicurare subito i tifosi. “Purtroppo non mi sono potuto godere la festa – spiega l’attaccante -. Sono felice di aver contribuito alla vittoria e farò di tutto per essere presente domenica prossima allo Zecchini, per festeggiare con i miei compagni e con i tifosi questo meritato primo passo verso categorie più consone a questa società e a questa tifoseria. Forza Grosseto!”.