CASTEL DEL PIANO – «Dal 4 aprile inizieremo gli incontri con associazioni e cittadini per parlare del programma». Michele Bartalini candidato sindaco a Castel del Piano con il sostegno del centrodestra ha presentato questa mattina la squadra, la lista delle donne e degli uomini di “Un comune di tutti” con cui correrà alle prossime amministrative.
«Si tratta di una bozza – precisa – perché il programma lo costruiremo con la gente». Alcuni temi sono però già definiti, tipo la sicurezza: «Vogliamo che Castel del Piano torni ad essere quel che era anni fa». Per questo Bartalini punta sulla videosorveglianza, ma anche sull’idea di un censimento «per sapere chi abita qui, che cosa fa la gente. Questo è diventato un comune dormitorio, di gente che va a e viene. Ben venga chi si integra e lavora, però vogliamo sapere chi ci vive». Bartalini parla poi del desiderio di attivare il controllo di vicinato, cosa che non è mai stata fatta prima.
Parlando di sé dice «Qualcuno mi accusa di essere inesperto, ma sono 15 anni che siedo tra i banchi dell’opposizione, sono ormai al terzo mandato, e nella mia lista c’è gente esperta, ancora più di me, come il mio futuro vicesindaco Luciano Giglioni, che ha esperienza sia politica che amministrativa». Sulla squadra di governo afferma «Ho già alcune idee, ma molto dipenderà dai risultati raggiunti durante le elezioni, anche perché è giusto capire chi i cittadini vorrebbero a governarli. Però la competenza sarà fondamentale: l’assessore esterno alla sanità sarà chi si è sempre occupato di sanità».
Poi Bartalini parla del suo impegno per la comunità. «Da presidente del centro commerciale naturale ho sempre lavorato per dare lustro al paese, con ogni tipo di amministrazione. Ho fatto il cuoco in contrada per passione e amore di questo comune».
Tra i temi caldi c’è la geotermia: «Siamo contro come è gestita in questo momento» e la sanità: «L’ospedale di Castel del Piano sta subendo tagli importanti, non sappiamo cosa succederà. Sarebbe bene farne un polo di eccellenza per la riabilitazione, ad esempio. Abbiamo già incontrato il presidente della Provincia Vivarelli Colonna per capire cosa si potrebbe fare».
Per questo riguarda i giovani aggiunge: «Vogliamo fare un incontro con il consiglio dei giovani, i ragazzi delle scuole che vogliono provare a fare l’esperienza del consiglio comunale, per sapere cosa hanno da proporre per Castel del Piano, per renderli partecipi dell’amministrazione».
Dal 4 aprile partiranno gli incontri con le associazioni, i commercianti, gli artigiani. Mentre è già aperta la sede del comitato elettorale in corso Nasini.
La lista: oltre a Michele Bartalini ci sono Luciano Giglioni, Renzo Nannetti, Luca Jacopo Salvadori, Paola Ricci, Sonia Giannelli, Maria Rosa De Masi, Paolo Magliacani, Carlo Pulcini, Giorgio Avola, Gabrilele Panfi. A questi in caso di vittoria, si aggiungeranno due assessori esterni.