MASSA – Il Gavorrano gioca domenica alle 15 allo stadio degli Oliveti di Massa la prima di sei finali che potrebbero permettere alla formazione di Marco Cacitti di continuare a risalire la china della classifica. I rossoblù stanno vivendo un momento magico: ventinove punti nel girone di ritorno (solo la capolista Pianese è riuscita a tenere il passo dei metalliferi), con undici risultati positivi su tredici incontri ed una striscia di tre successi consecutivi, hanno permesso di recuperare già ben sei posizioni, passando dal dodicesimo al sesto posto.
La vittoria di mercoledì scorso ha permesso di agganciare il Ghivizzano, che alla vigilia dello scontro diretto in Maremma aveva 19 punti di vantaggio sul Gavorrano.
Conti e compagni continuano a rimanere con i piedi per terra, consapevoli che davanti a loro c’è una montagna altissima da scalare, anche se non sembrano affatto spaventati.
La gara contro la Massese, fanalino di coda reduce da quattro sconfitte di fila, è di quelle da prendere con le dovute cautele, se non altro per lo scherzetto dell’andata: i bianconeri, il 25 novembre scorso, s’imposero per 3-2 al Malservisi-Matteini al termine di una gara incredibile, grazie alla prestazione super di Nicola Lamioni e Mattia Placido, diventati pochi giorni dopo pedine fondamentali nello scacchiere rossoblù. La squadra versiliese era guidata allora da un ex amatissimo da queste parti, Vitaliano Bonuccelli, che poche settimane dopo ha abbandonato l’undici versiliese per dissapori con la società.
«Quella con la Massese – sottolinea il direttore generale Filippo Vetrini – è una gara nella quale serve la massima attenzione. Il Gavorrano, se vuole continuare a coltivare il sogno di salire ancora più in alto, è obbligato a vincere e ha tutto da perdere in questo incontro e così dovremo fare nelle prossime settimane. Ci attendono adesso sei gare da vivere tutte di un fiato». «La gara d’andata – conclude Vetrini – è un ricordo che brucia ancora e mi auguro che i ragazzi la trasformi in carica emotiva ed energia positiva».
«L’esito di questa partita – rincara la dose mister Cacitti – dipende solo da noi: se siamo intelligenti, con la testa a posto e abbiamo il giusto approccio la possiamo vincere. Non dobbiamo scendere in campo credendo di aver già vinto».
Mister Cacitti per la trasferta di Massa deve fare a meno di Francesco Cerretelli, squalificato complessivamente per tre turni (uno per somma di ammonizioni, due per l’espulsione di Bastia). Disponibili tutti gli altri, a cominciare da Scognamiglio e da Lamioni, che potrebbe riassaporare il campo a gara in corso. «E’ tornato in gruppo solo da settimana – sottolinea Cacitti – e non è pronto per essere in campo dal primo minuto».
Al fianco di Jukic e Gomes, i due protagonisti principali della vittoria infrasettimanale di Bastia, ci sarà probabilmente Costanzo. I convocati: Salvalaggio, Alexandroe, Placido, Bruni, Ferrante, Capozzi, Bracciali, Mastino, Scognamiglio, Berardi, Conti, Grifoni, Pardera, Costanzo, Fontana, Lamioni, Jukic, Gomes, Carlotti, Brunacci.
Il programma della 33ª giornata: Aglianese-Aquila Montevarchi, Bastia-Viareggio, Massese-Gavorrano, Pianese-Ghivizzano, Prato-Tuttocuoio, Real Forte Querceta-Seravezza, San Donato Tavarnelle-Scandicci, San Gimignano-Ponsacco, Sangiovannese-Sinalunghese, Trestina-Cannara.
La classifica: Pianese 60; Ponsacco 57; Seravezza Pozzi 56; San Donato e Montevarchi 55; Gavorrano e Ghivizzano 53; Tuttocuoio 50; Prato 46; Trestina 44; Cannara 43; Sangiovannese 41; Aglianese 40; Bastia 37; Scandicci, Viareggio e Real Forte Querceta 34; Sinalunghese 29; San Gimignano 28; Massese 15.