MASSA MARITTIMA – Da “Massa guarda avanti” a “Massa avanti insieme” quello che sembra solo un cambio di nome della lista di Marcello Giuntini rispetto alla scorsa tornata elettorale è in realtà un cambio di prospettiva e forse anche un modo nuovo di governare. «Abbiamo seminato molto, ora iniziamo a raccogliere i frutti».
«Quando siamo arrivati non c’erano molte risorse – afferma il candidato del centrosinistra Giuntini che oggi si è presentato ai cittadini assieme alla sua Giunta – e così abbiamo fatto tesoro della collaborazione con le associazioni. Anche perché quello passato è stato un periodo difficile per il Paese e per la nostra provincia in particolare. Massa ha avuto difficoltà con l’entrata in vigore del bilancio armonizzato che ha richiesto sforzi suppletivi».
Giutini ha fatto un bilancio di questi cinque anni, e anche di quel che questo rapporto con le associazioni ha fruttato. «Abbiamo provato a lavorare sui beni immateriali come il senso della comunità visto che non c’erano risorse, abbiamo lavorato su manifestazioni ed eventi, su iniziative ludiche, scoprendo una nuova vitalità».
Giuntini riconosce il merito, di questa vitalità, nella voglia di fare della gente «Ma noi li abbiamo sempre sostenuti, abbiamo il merito di aver ascoltato». Il sindaco uscente ricorda l’area di sgambamento per cani proprio in collaborazione con un’associazione a cui abbiamo fornito il materiale per costruirla, abbiamo lavorato con una cooperativa per far riaprire il bar di Niccioleta, a Prata in collaborazione con i cacciatori li abbiamo aiutati a costruire una casina che può servire anche per le escursioni ed eventi».
«Il progetto più grosso è stato quello dell’impianto di irrigazione del campo sportivo con acqua non potabile. Un intervento che si attendeva da 15 anni. Noi paghiamo una bella fetta dle mutuo da 150-200 mila euro, una parte la paga la società e una parte le strutture turistiche. I lavori poi sono stati fatti dall’associazione stessa».
Un altro tema della scorsa campagna elettorale è stato la lotta al degrado e il decoro urbano. Abbiamo risistemato i parchi giochi per bambini, al campo della Camilletta c’era l’erba alta, le porte erano state vandalizzate, ma abbiamo fatto i lavori e poi un accordo con alcune associazioni che ci hanno messo la propria sede. Per quanto riguarda la videosorveglianza – prosegue Giuntini – con un primo stralcio abbiamo posizionato telecamere nel capoluogo, ed è in corso l’appalto con netspring per completare il lavoro anche nelle frazioni. Anche l’area dell’ex Agraria abbiamo risolto il problema e la inaugureremo presto, mentre prima pareva una zona di guerra».
«Abbiamo ottenuto dal ministero un contributo da 877 mila euro per la palestra, e contributi per il lago dell’Accesa, e ancora per costruire due scuole, una a Prata e una a Valpiana. Abbiamo seminato molto, anche se le cose non sono state facili, e i frutti iniziano a vedersi, per questo vorremmo finire questi lavori e raccoglierli, questi frutti».
«La logica che ci porta a lavorare insieme anche per turismo e rivitalizzazione del centro storico, è quella che ci ha portato ad allargare la coalizione, ai Repubblicani, verso il centro ma anche e soprattutto verso la società civile. Con Massa avanti insieme vogliamo costruire la comunità. Non è vero che Massa sta morendo, se la si affida alle persone che hanno voglia di fare si possono riscoprire le potenzialità».
Quanto alla lista, Giuntini afferma che è ancora in costruzione, ma ci saranno due persone che c’erano già cinque anni fa. «Per il resto largo ai giovani, mentre è presto per parlare di assessori».
Giuntini non guarda solo a quanto fatto: nel programma il tema del decoro è sempre una costante. «abbiamo progettato la riqualificazione dell’area ex Molendi, e stiamo pensando ad un progetto di riqualificazione a servizio del centro storico, per cui stiamo parlando con la proprietà. Stiamo lavorando anche sulla riqualificazione delle frazioni il centro storico di Valpiana e Tatti».
«Abbiamo un grande progetto per l’illuminazione di centro e frazioni a baso impatto, e poi ancora la rigenerazione urbana: c’è interesse per aprire un nuovo supermercato e credo che il nostro comune possa sostenere questo progetto a cui daremo una risposta».
Infine il tema cultura, che a Massa Marittima è tutt’altro che banale: abbiamo concluso il restauro degli affreschi dell’albero della fertilità che è un bel biglietto da visita per il già bello centro storico.
Giuntini conclude con due argomenti importanti: sanità e geotermia. «Dobbiamo lavorare perché una struttura preziosa come il nostro ospedale venga mantenuto: bisogna investire in personale, nel pronto soccorso, nelle sale operatorie, non tanto da un punto di vista tecnico, ma nei medici, e nelle cure intermedie, la casa della salute, l’ospedale di comunità».
Infine la geotermia, «Siamo diventati un comune geotermico, un tema che andrà sviluppato, come quello di stabilire il futuro della ree minerarie bonificate».