GROSSETO – Un cittadino italiano di 50 anni sarà un “sorvegliato speciale” per un anno e mezzo in quanto ritenuto dalla questura molto pericoloso.
Secondo le autorità l’uomo, disoccupato, vive al di sopra delle proprie possibilità e alcuni controlli hanno indotto la polizia a concludere che viva di espedienti «Frutto – precisa la questura in una nota – delle attività illecite».
Numerosi i precedenti di polizia a suo carico, autore di diversi reati contro la persona, il patrimonio, in particolare si è reso responsabile di più rapine a mano armata ai danni di istituti di credito tanto «da essere considerato – dice ancora la questura – un rapinatore seriale».
«La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, disposta dal Tribunale di Firenze, su proposta dell’ufficio anticrimine della questura di Grosseto. La decisione è sopravvenuta a seguito di accertamenti svolti dall’ufficio anticrimine della questura di Grosseto, che hanno rivelato la pericolosità attuale e concreta dell’uomo, soggetto dalla personalità incline alla commissione di reati che destano elevato allarme sociale».
«La proposta e l’applicazione della sorveglianza speciale di un anno e mezzo si è resa necessaria – conclude la nota – al fine di porre un limite e impedire all’uomo, dal comportamento efferato e spregiudicato, di offendere o mettere in pericolo l’integrità fisica o morale dei minorenni, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica».