MASSA MARITTIMA – “Si è conclusa positivamente la verifica che il Ministero delle Finanze ha attivato un anno fa presso il Comune di Massa Marittima” a farlo sapere una nota dell’Ente.
“Nella primavera del 2018 – spiega la nota – infatti un funzionario ministeriale ha svolto un’approfondita verifica amministrativa e contabile durata circa un mese e mezzo dove ha analizzato tutti gli aspetti della situazione finanziaria dell’ente. Dopodiché nel settembre dello scorso anno ha inoltrato all’amministrazione comunale una relazione dove venivano contestate una dozzina di criticità. A seguito di tale segnalazione il Comune di Massa Marittima con grande attenzione e rispetto dei tempi indicati si è attivata ed ha inoltrato al Ministero una nota argomentando tutti i punti evidenziati”.
“Ed i risultati non sono tardati ad arrivare – annuncia il Comune -alcuni giorni fa il Ministero delle Finanze ha infatti comunicato la chiusura della verifica senza specifiche prescrizioni e soprattutto senza alcuna sanzione. L’operato del Comune è risultato corretto, le carenze evidenziate sono risultate assolutamente non gravi ed il Ministero si è limitato ad alcune raccomandazioni che l’amministrazione ha accolto positivamente. Al tempo stesso il Mef non ha fatto nessuna specifica segnalazione alla Corte dei Conti”.
“Siamo soddisfatti di questo risultato – ha sottolineato il sindaco Marcello Giuntini – di fatto il nostro Comune non ha avuto pesanti mancanze evitando così di incorrere in sanzioni, che potevano essere anche di ordine economico tipo la decurtazione dei trasferimenti e che avrebbero potuto incidere pesantemente sul futuro. Dobbiamo accogliere con favore il controllo del Ministero che in modo molto approfondito ha verificato la situazione ed ha fornito tra l’altro preziosi suggerimenti”.
“Ma soprattutto è giusto sottolineare l’accortezza della nostra amministrazione nella gestione del bilancio e l’ottimo operato dei nostri uffici che – conclude Giuntini – hanno dimostrato attenzione e professionalità, nonostante nel corso degli anni si siano succedute varie figure di responsabilità a capo del settore finanziario”.