MONTE ARGENTARIO – Incendio questo pomeriggio nella zona di Santa Liberata domato grazie all’intervento dell’elicottero della Regione e all’intervento dei volontari del servizio antincendio “La Racchetta” che, per primi, hanno avvistato le fiamme e dato l’allarme.
Intorno alle 15 una colonna di fumo si è alzata dalla zona di Santa Liberata sull’Argentario creando non poca apprensione. La fumata, avvistata dai volontari di La Racchetta Onlus in servizio di prevenzione antincendio vista l’allerta Aib proclamata da Regione Toscana, cresceva in modo abbastanza rapido a causa del vento di grecale che ancora soffia in zona.
Vista la zona particolarmente sensibile agli incendi, il sistema regionale Aib ha inviato prontamente un direttore operazioni, ulteriori squadre di rinforzo e l’elicottero regionale. Tale strategia si è rivelata vincente e i danni ammontano a circa duemila metri di macchia mediterranea bruciata. Sul posto resteranno squadre Racchetta per una bonifica accurata ed evitare che eventuali braci siano trasportate dal vento e facciano ripartire le fiamme.
Si tratta del primo incendio del 2019 in zona. Purtroppo la stagione anomala ci sta regalando un periodo di forte siccità e nel resto della regione sono già numerosi gli incendi anche di una certa gravità. «Si raccomanda – sottolineano i volontari – la massima attenzione nelle operazioni agricole e si ricorda che vige il divieto assoluto di abbruciamenti su tutto il territorio regionale».