AMIATA – “Avranno il nostro pieno appoggio” così Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, commenta le candidature di Serena Tucci a Cinigiano e Guandalina Amati ad Arcidosso.
“Guendalina Amati avrà il nostro pieno appoggio e sostegno incondizionato nella candidatura a sindaco del comune di Arcidosso nella prossima tornata elettorale. La tornata elettorale che si apprestano ad affrontare i cittadini del paese amiatino, – continua Fabrizio Rossi – è una tra quelle più importanti di tutta l’Amiata. Quindi, chi meglio di Guendalina Amati può rappresentare le istanze di tutta la comunità arcidossina. Una donna, che sicuramente rappresenta la vera novità, per il proprio territorio, ma soprattutto rappresenta un importante punto di rottura con il passato. Un passato rappresentato dalla sinistra e dai suoi uomini, che prima con il PCI e adesso con il Pd, hanno governato per decenni Arcidosso, portando purtroppo questa realtà del nostro territorio provinciale a uno stato d’immobilismo e arretratezza che ha davvero dell’incredibile”.
“Proprio in quest’ultimi giorni, – attacca l’esponente di FDI – leggendo la stampa locale, apprendiamo di alcuni nominativi a capo di liste più o meno civiche, candidati alla poltrona di sindaco. Nomi, quest’ultimi, che secondo noi di nuovo non avrebbero nulla, se non quello di essere personaggi provenienti dalla sinistra di ieri o di ieri l’altro. Fratelli d’Italia e il centro destra tutto non ha la sindrome del torcicollo. Il post comunista Marini si ricandida a fare il sindaco in perfetta continuità con il PD, mentre sempre dal PCI, spuntano candidati che già hanno avuto modo di governare con la bandiera rossa e la falce e il martello”.
“Amati, al contrario, rappresenta il modello di centro destra che serve all’Amiata. Un centro destra aperto alle esperienze civiche del territorio – afferma con forza Fabrizio Rossi – di rottura con il passato, senza infingimenti o alchimie strane. Chi si ostina a non volere i partiti che incarnano il cambiamento, come sta facendo a Grosseto Vivarelli Colonna o a Orbetello Casamenti, in realtà non vuole cambiare proprio niente”.
“Noi di Fratelli d’Italia, seguendo il modello che vede vincente la coalizione di centrodestra in tutta Italia e in tanti comuni della provincia, non ultima la regione Basilicata, appoggiamo questa donna che scende in campo per il bene della comunità in cui vive, dopo essersi già distinta negli ultimi cinque anni all’opposizione”, così termina Fabrizio Rossi.
“Anche a Cinigiano, – prosegue Rossi – il centrodestra si presenta unito e compatto nel sostenere la candidatura a sindaco di Cinigiano della civica Serena Tucci. Una coalizione che quando si presenta unita e compatta, come dicono anche gli ultimi risultati delle regionali in Basilicata, può sicuramente far bene e soprattutto vincere portando quel rinnovamento di cui hanno veramente bisogno le varie realtà della nostra provincia. Con Serena Tucci, i cittadini di Cinigiano hanno davvero la possibilità di dare una spallata al passato che ha governato per decenni il comune maremmano e proporre una donna dinamica ed esperta, che ben conosce sia il territorio, che le sue annose problematiche”.
“Noi di Fratelli d’Italia, – termina Fabrizio Rossi – sosteniamo con forza e convinzione Serena Tucci, in quanto è la persona adatta per amministrare bene Cinigiano e soprattutto per dare quella svolta di rilancio economico, di sviluppo e serenità di cui a bisogno tutta la comunità cinigianese”.