GROSSETO – Vivifiume Ombrone, l’evento nazionale Uisp, è giunto alla quinta edizione. Il grande appuntamento di promozione del fiume si avvicina: il programma inizia sabato 6 con la prima tappa a Paganico e prosegue domenica 7 aprile con la seconda tappa a Istia d’Ombrone. L’obiettivo è quello di vivere il fiume attraverso lo sport: i partecipanti potranno provare le emozioni di kayak, sup, rafting, canadese, trekking e mountain bike.
Vivifiume è organizzato in collaborazione con le associazioni sportive del territorio e coinvolge direttamente le amministrazioni dei comuni rivieraschi puntando alla promozione del “contratto di fiume” come strumento strategico per la valorizzazione del fiume e dei territori limitrofi.
“Uisp è da sempre attenta alle tematiche ambientali e sociali – afferma Maurizio Zaccherotti, coordinatore della manifestazione e vicepresidente Uisp Grosseto – attraverso questo evento vuole rimarcare l’importante ruolo delle associazioni nella mobilitazione sociale per la conservazione e promozione del territorio”.
Dal 2015 Uisp svolge, assieme all’associazione Terramare (www.terramareitalia.it) un importante ruolo di coordinamento per la realizzazione del contratto di fiume. “Vivifiume sarà l’ennesima occasione per parlare di questo strumento strategico – prosegue Zaccherotti – e lo faremo a più riprese, scendendo il fiume con le canoe e le tavole da sup, nonché camminando sui sentieri trekking e pedalando per i tracciati mtb individuati sul territorio. Non mancheranno momenti di approfondimento sia prima che dopo la manifestazione, così come non mancheranno i momenti di aggregazione sociale. Dopo cinque anni di manifestazione, Vivifiume è cresciuta fino a diventare uno tra i più partecipati eventi Uisp legati agli sport outdoor sul territorio nazionale. Per l’edizione del 2019 ci aspettiamo un’affluenza numerosa di praticanti da tutta Italia. Con entusiasmo si aggiunge alla manifestazione un altro importante comune amico del fiume: Grosseto. Lo sbarco finale dell’evento sarà infatti a Istia d’Ombrone”.
I chilometri di fiume che verranno navigati saranno in tutto 18: prima tappa dal Ponte del Cipressino, comune di Cinigiano fino a Paganico con sosta a Sasso d’Ombrone. Si tratta di un bellissimo tratto incastonato tra le colline del vino Montecucco, a due passi da Montalcino. A Sasso d’Ombrone tutti i naviganti si incontreranno con il gruppo trekking e il gruppo dei biker.
La seconda tappa invece partirà dal Comune di Campagnatico, nella frazione di Arcille, sviluppandosi per gran parte nel comune di Grosseto, con sbarco a Istia d’Ombrone. Per la prima volta Vivifiume entrerà nel territorio del capoluogo a testimoniare l’importanza di estendere sempre di più la rete dei comuni amici del fiume.
Anche il settore trekking si impegnerà per circa 16 chilometri in due tappe molto interessanti a livello paesaggistico: partenza da sasso d’Ombrone e arrivo a Paganico con visita ai ruderi del castello di Monteverdi.
Domenica 7 aprile il trekking si sposterà su Istia e Valle dell’Ombrone con tappa alle aziende pastorali del territorio. Non ultima l’attività della mountain bike, che vedrà tanti appassionati di cicloturismo pedalare nei territori collinari di Cinigiano, Paganico, Campagnatico, Scansano e Grosseto per un totale di circa 60 chilometri in due tappe.