FOLLONICA – «Piazze d’Europa è un grande evento che porta migliaia di visitatori in città. E come in occasione di ogni grande manifestazione la città si è trovata impreparata nell’offrire un numero sufficiente di posti auto» a parlare sono i consiglieri Francesco De Luca e Francesco Aquino. «E’ inutile girarci intorno: almeno in occasione delle grandi manifestazioni il parco centrale va aperto a parcheggio».
«I social stanno riportando di raffiche di multe emesse in questi giorni di festa; ineccepibili in punta di diritto ma ingiuste – proseguono i due consiglieri -: quando i turisti arrivano in città devono sapere dove poter parcheggiare con serenità. Potrebbe essere un buon luogo di scambio macchina-navetta, per impedire l’afflusso incontrollato di auto nel centro. Dobbiamo prendere atto che il Parco Centrale, per lo meno per la parte adiacente a viale Europa è tutto fuori che un Parco. Si tratta di un’area fieristica di pregio in cui carreggiate di asfalto sono state mitigate da una vegetazione (tra l’altro in questa fase neanche ben manutenuta). Ma la parola “Parco” è stata fuorviante sin dall’inizio».
«Se all’apertura del “parco” alle auto aggiungessimo la bonifica dell’area dell’ex depuratore nell’area dell’Ilva potremmo prevedere in quel sito altre centinaia di posti auto per rispondere. Proposte concrete realizzabili nel breve periodo. Al contrario, la legislatura Benini-Pecorini-Giorgieri si è inasprita nel tentativo di far digerire al Consiglio comunale uno “strano” Progetto di finanza in cui per un numero imprecisato di anni un privato avrebbe gestito la sosta (ed i relativi introiti) in cambio della costruzione di nuovi parcheggi in aree non nella disponibilità del Comune. Sarebbe aumentata vistosamente la tariffa oraria della sosta e gli abitanti del centro avrebbero visto ridotta la politica di esenzione fino ad oggi applicata».
«Un progetto che l’attuale sindaco è stato costretto a rimettere momentaneamente nel cassetto perché – continua De Luca – avrebbe trovato il voto favorevole solo del Partito democratico (contrari il sottoscritto, il Psi e Gente di Follonica), ma pronto ad essere riproposto in caso di rielezione. Intanto apriamo il parco centrale e smettiamola di generare emergenze parcheggi facilmente evitabili. Lo meritano la città, il turismo e i nostri commercianti».