SCARLINO – Il Comune di Scarlino è entrato a far parte nell’Anpr, l’Anagrafe nazionale della popolazione residente, ovvero la banca dati istituita presso il Ministero dell’Interno. In Anpr confluiranno progressivamente tutte le anagrafi dei Comuni italiani. Non si tratta di una banca dati ma un sistema integrato che consentirà ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici ma anche di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche.
Scarlino è il quarto comune della provincia di Grosseto ad essere entrato in Anpr, il 123esimo in Toscana ed il 185esimo dell’Italia Centrale (Lazio, Marche, Umbria e Toscana). Quando tutti i Comuni italiani saranno migrati nel sistema (quello di Scarlino è il 1786esimo su circa 8 mila), l’Anpr consentirà ai cittadini di svolgere con grande velocità e in un qualunque sportello anagrafe del territorio italiano operazioni che normalmente dovevano essere fatte nel proprio Comune di residenza, come richieste di certificati o rilascio di carta d’identità. Non solo: qualunque aggiornamento di dati sarà registrato in automatico tra enti differenti, come la Motorizzazione, l’Inail o l’Agenzia delle entrate, evitando duplicazioni di comunicazioni con le Pubbliche amministrazioni, garantendo maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, semplificando le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti e molto altro ancora.
“Si tratta di un importante obiettivo – dice il sindaco Marcello Stella – raggiunto dopo un accurato lavoro di bonifica dei dati anagrafici portato a compimento negli ultimi mesi dall’ufficio anagrafe del Comune, in sinergia con l’azienda Pa digitale S.p.a, fornitrice del software per la gestione della banca dati dei servizi demografici e grazie al supporto dell’Amministrazione che ha messo a disposizione le risorse per poter realizzare questo importante passaggio. Siamo soddisfatti ed orgogliosi del lavoro prezioso e dell’impegno dell’Ufficio Anagrafe, per un piccolo Comune come il nostro non è facile conciliare risorse finanziarie e risorse umane. Da oggi saremo in grado di dare un servizio migliore ai nostri cittadini e questo è il nostro obiettivo primario”.
Un’evoluzione che, come annuncia l’ente, si rivelerà come una vera e propria rivoluzione, in quanto andrà ad incidere non solo sul processo di revisione e integrazione della informatizzazione della macchina amministrativa, ma avrà dei riflessi positivi verso le esigenze dei cittadini, che necessitano sempre di più di risposte veloci e semplici. In concreto operazioni come un trasferimento di residenza, la richiesta di un certificato o il rilascio di una carta d’identità, potranno essere svolte in una qualsiasi anagrafe italiana presente in Anpr.