GROSSETO – Premiate, nella sala Pegaso della Provincia di Grosseto, le classi che si sono aggiudicate la prima edizione di “PremioFiora educational”, il contest artistico pensato da Acquedotto del Fiora in collaborazione con Gad Art Factory per assumere direttamente un ruolo propositivo in ambito di produzione culturale
«Nell’ambito del ricco calendario di iniziative organizzate da Acquedotto del Fiora in occasione della “Giornata mondiale dell’acqua” (World Water Day) – fa sapere Acquedotto in una nota – si è tenuta oggi (20 marzo) nella sala Pegaso della Provincia di Grosseto, la cerimonia di premiazione del “PremioFiora educational”, un progetto pensato dal gestore in collaborazione con Gad Art Factory per assumere direttamente un ruolo propositivo in ambito di produzione culturale. All’iniziativa hanno partecipato il consigliere provinciale delegato Olga Ciaramella, il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi, la storica dell’arte Alessandra Barberini e l’educatrice ambientale Reana de Simone».
«Scopo del contest artistico, dal titolo “Le forme dell’acqua: dall’immobilità all’eterno cambiamento” – illustra la nota – è stato far maturare tra i più giovani delle riflessioni in merito al tema dell’acqua mediante l’arte contemporanea, quale strumento di conoscenza della realtà e quale sviluppo di un pensiero innovativo. Per questa prima edizione, il premio è stato legato al progetto di educazione ambientale “Acquamia – L’indipendenza dalla plastica”, portato avanti dall’educatrice Reana de Simone: 11 classi e circa 200 ragazzi hanno lavorato sul concetto di acqua come bene collettivo, acquisendo consapevolezza personale per un corretto consumo, e con approfondimenti su tematiche ambientali come l’utilizzo della plastica, in linea con le direttive UE in materia di riduzione del suo consumo e di abolizione delle plastiche monouso, nonché un focus sulle microplastiche.
Dal loro impegno sono nate sette opere, realizzate usando materiali di recupero e di riciclo, spesso congiunti a composizioni letterarie, che sono state molto apprezzate dalla giuria tecnica del contest, composta da Emilio Landi presidente di Acquedotto del Fiora, Alessandra Barberini storica dell’arte, Giuseppe Orfino giornalista, Melissa Sinibaldi responsabile relazioni esterna di Acquedotto del Fiora, Reana de Simone docente e Antonfrancesco Vivarelli Colonna in qualità di presidente.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stata la classe 3 B dell’ISIS Follonica con l’opera “Il riciclo si fa bello”, borsa-scultura realizzata in tecnica mista con assemblaggio di materiali vari e cucito. Seconda classificata l’opera “Seduta di scarti” delle classi 4A e 4L dell’IIS Avogadro di Abbadia San Salvatore (Siena), una poltrona-scultura realizzata in materiale plastico di riciclo, mentre il terzo posto è andato a “Il pesce di plastica” della 2 A del Rosmini di Grosseto, una scultura in tecnica mista su supporto in cartone. È stata inoltre assegnata una menzione speciale – “Premio LIKE”, risultato dell’opera che ha riscosso il maggior numero di “like” da parte degli altri partecipanti, alla classe 2 F dello Scientifico di Grosseto per la struttura in metallo “Cestino-scultura per la raccolta della plastica a forma di pesce”. Per l’opera vincitrice, oltre a un riconoscimento in denaro per meriti artistici, la possibilità di essere protagonista della campagna promozionale per l’edizione 2019/2020 del “PremioFiora educational”. Per le classi che si sono aggiudicate il secondo e terzo posto e la menzione speciale – “Premio LIKE” verrà invece organizzata una visita guidata alle sorgenti di Acquedotto del Fiora. Tutte le opere partecipanti al contest saranno protagoniste di una mostra itinerante che toccherà i territori di Grosseto e Siena.
«Il prossimo appuntamento con le iniziative organizzate da Acquedotto del Fiora per la “Giornata mondiale dell’acqua” – conclude la nota – dedicata quest’anno a “Leaving no one behind” (Non lasciare nessuno indietro), un tema che si ricollega all’obiettivo 6 dell’agenda per lo sviluppo sostenibile “acqua per tutti entro il 2030”, è per venerdì 22 marzo alle 10 presso l’hotel “Fattoria la Principina” insieme a Legambiente Grosseto e all’educatrice Roberta Margiacchi della cooperativa Maremmagica».
Le classi e le opere partecipanti al “Premio Fiora educational”:
3B – ISIS Follonica – IL RICICLO SI FA BELLO – borsa-scultura realizzata in tecnica mista con assemblaggio di materiali vari e cucito – Dimensioni cm. 25 x 31 x 7
4A e 4L – IIS Avogadro – Abbadia San Salvatore (SI) – SEDUTA DI SCARTI – Poltrona-scultura realizzata in materiale plastico di riciclo – Dimensioni cm. 65 x 65 x 80
2A – Rosmini Grosseto – IL PESCE DI PLASTICA – scultura in tecnica mista su supporto in legno – Dimensioni cm. 60 x 140 x 40
2F – Scientifico Grosseto – CESTINO-SCULTURA PER LA RACCOLTA DELLA PLASTICA A FORMA DI PESCE – Struttura in metallo – Dimensioni cm. 170 x 100 x 75
1B – ISIS Follonica – L’ULTIMO DUELLO NEL MARE DELLA QUIETE – grafica digitale e scrittura creativa su cartoncino – Formato mm 297×420
2G – Scientifico Grosseto – IL PERCORSO DELLE MICROPLASTICHE, DALLE NOSTRE CASE AL’ AMBIENTE MARINO – Progetto installativo in tecnica mista – Dimensioni cm. 35.5 X 26.5 X 6
4A e 4B – ISIS Arcidosso – ABBRACCIO ALLA PUREZZA – Scultura in tecnica mista – Dimensioni cm. 92 x62 x 45