FOLLONICA – “Ai cittadini non interessano le chiacchiere da campagna elettorale, ma i fatti e questi non depongono a favore del Sindaco di Follonica” così il consigliere della Lega, Daniele Pizzichi, replica con forza al Sindaco Andrea Benini sull’aumento del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella città del Golfo.
“Che in questi ultimi anni – sostiene Pizzichi- il fenomeno delinquenziale dello spaccio di sostanze stupefacenti sia notevolmente aumentato è un fatto. Dal mio piccolo ruolo di consigliere di opposizione non ho mai smesso di battermi e oggi sono ancora qua a denunciare queste situazioni, dunque non mi sono di certo arreso”. Sull’attuale servizio di polizia municipale in pineta Pizzichi è critico: “Ricordo a Benini – scrive Pizzichi- che il servizio di polizia municipale in pineta non viene svolto durante tutto l’arco dell’anno per carenza grave di personale, ma la pattuglia è presente solo nei tre mesi del periodo estivo con agenti stagionali che difficilmente potranno combattere i venditori di droga, trasformandosi, di fatto, in una presenza fittizia sul territorio”.
“Come si può pensare – chiede il consigliere – che degli agenti stagionali possano fermare o procedere all’arresto visto che non sono dotati di armi e sono senza manette?”. Sulla videosorveglianza l’esponente della Lega ha le sue certezze, ma anche i suoi dubbi. “Le telecamere- sostiene il consigliere – se poste in aree a rischio sono al servizio delle forze dell’ordine, seppur come supporto ‘ex post’ alle indagini, ma non sono un mezzo che permette di smantellare il problema”.
La conclusione di Pizzichi è sul suo ruolo istituzionale tirato in ballo da Benini e sulle contraddizioni del primo cittadino riguardo al Commissariato di Polizia a Follonica. “Anche il sindaco – sostiene il consigliere- ricopre un ruolo istituzionale , quindi non può prendere in giro nessuno. Ancora parla dell’impegno dell’amministrazione per l’apertura di un commissariato di polizia? Meglio tardi che mai visto che Benini non approvò questa richiesta dei consiglieri di opposizione presentata ben tre anni fa. Se c’è uno che affronta questi problemi con faciloneria e superficialità – conclude Pizzichi- è il sindaco Andrea Benini, tanto che per cambiare idea sulla richiesta di un commissariato ci è voluto un omicidio avvenuto in pieno centro”.
A quanto sostenuto dal consigliere Pizzichi si aggiunge il commento dell’onorevole della Lega Mario Lolini. “Invitiamo Benini – afferma Lolini- ad usufruire al meglio del decreto sicurezza del ministro Salvini che gli permette di potenziare il corpo della polizia municipale, ma anche gli impianti di videosorveglianza oltre ad utilizzare con maggior efficacia il provvedimento del Daspo urbano, cui si aggiungono le misure per il decoro delle nostre città. Capiamo l’imbarazzo di Benini nel riconoscere i meriti dell’attuale Governo, visto che appartiene a quel centrosinistra che si è opposto al decreto e che, con il governatore Rossi lo ha impugnato di fronte alla Corte Costituzionale, ma dovrebbe prendere atto che se lo volesse, ma evidentemente non ne è così convinto, oggi sarebbe un Sindaco molto più forte contro i delinquenti. Sul Commissariato a Follonica – aggiunge Lolini- siamo felici del cambio di idea del primo cittadino e mi farò promotore a Roma con il ministro Salvini affinché ciò diventi presto realtà”.