FIRENZE – Parere favorevole a maggioranza nella commissione Ambiente della Regione Toscana, guidata da Stefano Baccelli (Pd), al bilancio preventivo economico 2019 e al Piano degli investimenti 2019 dell’Ente parco regionale della Maremma.
Secondo quanto illustrato nel corso della seduta di oggi, martedì 19 marzo, il valore della produzione è previsto pari a 2milioni 111mila 786,96 euro, in diminuzione rispetto all’assestato 2018 (-5,08 per cento). La voce ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a 507mila 577,27 (il 24 per cento circa del valore della produzione), rileva una diminuzione di circa il 9 per cento rispetto al 2018. La diminuzione è dovuta ai ricavi per prestazioni dell’attività commerciale e in particolare alla voce ricavi per noleggi e concessioni beni parco che passano da 147mila a 94mila euro, e in minima parte dai ricavi per vendita fauna (da 25mila a 15mila). Nel 2018 il parco ha registrato una sopravvenienza attiva per crediti svalutati, poi incassati nel 2018 per circa 54mila euro. Al netto di questa sopravvenienza la posta rimane stabile.
L’analisi dei contributi rileva che quelli in conto esercizio dalla Regione (pari a 1milione 305mila 139 euro) per il 2019 rappresentano il 62 per cento delle entrate previsionali. La posta diminuisce di circa l’1,81 per cento rispetto al 2018 ed è dovuta esclusivamente ai contributi regionali finalizzati, mentre rimane stabile il contributo ordinario (pari a 1milione 154mila euro). I contributi in conto esercizio da altri enti pubblici (pari a 223mila 774,55 euro) sono costituiti principalmente dai contributi della Comunità del Parco. La posta diminuisce soprattutto per i contributi finalizzati derivanti da altri enti e passa da 47mila 635 a 8mila 959 euro. I contributi in conto esercizio da altri soggetti sono in diminuzione del 96 per cento per effetto del venir meno di contributi finalizzati relativi a progetti non riproposti nell’esercizio 2019.
I costi della produzione, pari a 2milioni 44mila 919,85 euro, registrano una diminuzione del 5,27 per cento rispetto al preventivo assestato, in linea con la diminuzione dei ricavi. L’acquisto di beni decresce di circa l’11 per cento (-36mila 500). Diminuiscono anche le voci manutenzioni e riparazioni che passano da 180mila 675 a 81mila 500 circa e altri acquisti di servizi (-5,06 per cento pari a -735mila 105 euro). Aumentano, invece, di circa il 4 per cento, i costi per godimento beni di terzi con 4mila euro circa in più per il noleggio di automezzi. I costi per il personale risultano in linea con il 2018 (-1,14 per cento) e nel corso dell’anno passato sono state attivate procedure di mobilità per la sostituzione di 2 unità cessate nel corso del 2017.
Riguardo alla proiezione del Bilancio economico nel triennio 2018-2020, le annualità 2020-2021 registrano una contrazione del valore della produzione, per effetto del venir meno del contributo finalizzato della Regione, destinato al finanziamento delle attività del parco connesse alla redazione del Piano Integrato del Parco. Analogamente, la contrazione riguarda anche i costi, per effetto della diminuzione di quelli connessi alle attività relative al contributo finalizzato.
Per quanto riguarda il Piano degli investimenti, quelli programmati per il triennio 2019-2021 (il cui importo totale ammonta a 204mila 462,22 euro) riguardano, tra gli altri, il progetto Itinerari turistici sostenibili, per un totale di 83mila 387,02 euro; il progetto EcoStrim (investimenti per lo sviluppo del turismo sostenibile) per 48mila 200 euro; la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dell’itinerario disabili con capanno avvistamento avifauna (64mila 875,20). Il Piano degli investimenti programmati in anni precedenti riguardano invece la ciclopista Tirrenica (97mila 588,04 euro) e la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza dell’immobile in località Scoglietto (3mila 349,79 euro).